Serie C, Vicenza Calcio fallito: avanti con l'esercizio provvisorio

Serie C - Lega Pro
vicenza_stadio_menti

Il Tribunale della città veneta ha deciso il fallimento della società biancorossa. Nominato un curatore fallimentare, si va avanti con l'esercizio provvisorio per garantore la conclusione della stagione sportiva. I giorni della crisi: qui il racconto di tutto ciò che è accaduto prima della decisione del palazzo di giustizia

FALLIMENTO VICENZA, TUTTE LE NEWS

NON SOLO VICENZA: IL CALCIO FA CRACK, 146 NON ISCRITTE IN 15 ANNI

Il Tribunale ha stabilito il fallimento del Vicenza Calcio, società iscritta al campionato di Serie C. Nominato un curatore fallimentare, si andrà avanti con l'esercizio provvisorio per consentire la conclusione della stagione sportiva. Di seguito il racconto delle giornate immediatamente precedenti alla decisione del Tribunale.

Perché si è arrivati al fallimento

Sotto accusa non solo il mancato pagamento degli stipendi: al vaglio di magistrati e Guardia di Finanza anche i bilanci relativi al 2016 (oltre a quelli del 2017): il sospetto è che alcune voci a bilancio – specialmente quelle relative ai diritti televisivi e al merchandising – potrebbero essere state gonfiate.

10 gennaio: giocatori senza stipendio e minaccia sciopero

I giocatori del Vicenza entrano in stato di agitazione per il mancato pagamento degli stipendi e concedono ulteriori due giorni di tempo ai dirigenti biancorossi. Ultimatum di 48 ore: in caso di ulteriori riscontri negativi sciopero e niente match di Coppa Italia di Serie C contro il Padova in programma il giorno successivo.

12 gennaio: la rabbia dei tifosi

Con un comunicato congiunto la Curva Sud Vicenza, Distinti e Centro Coordinamento Club Biancorossi annuncia che nessun gruppo organizzato ha intenzione dei recarsi a Padova per la partita di Coppa Italia. "E ci impegneremo che non ci arrivi nessuno", si legge nella nota.

13 gennaio: niente Coppa, tifosi bloccano pullman Beretti

A causa dello sciopero dei giocatori e data l’impossibilità di far giocare al loro posto la squadra Primavera, il cuoi pullman è stato bloccato dai tifosi alla partenza, la gara tra Vicenza e Padova di Coppa Italia di Serie C era stata annullata.

15 gennaio: la nomina del curatore pro-tempore

Il Tribunale accoglie la richiesta di fallimento avanzata dalla Procura, individuando come curatore pro-tempore il commercialista Nerio De Bortoli, che prende il posto del proprietario Fabio Sanfilippo. Con la nomina lampo del curatore fallimentare pro-tempore, il tribunale aveva dato un chiaro segnale per cercare di mettere in moto subito la macchina per far concludere la stagione alla società.

16 gennaio: l'appello del sindaco 

"Faccio appello a tutte le imprese vicentine perchè se vogliono dimostrare di essere legate alla nostra terra è questo il momento di fare qualcosa, perchè il Vicenza ha il profumo della nostra terra. E se non lo faranno, prederemo atto che nel momento del bisogno gli industriali si sono girati dall'altra parte e per questo saranno ricordati", le recenti dichiarazioni del sindaco Achille Variati.

17 gennaio: il post su Twitter

"A nome di tutti i nostri calciatori e dello staff tecnico desideriamo ringraziare di cuore tutti i nostri tifosi che in questo difficilissimo momento ci stanno vicini, continuano e continueranno a sostenerci, sempre! Non si molla mai! Sempre Forza Vicenza!". Con questo post sull'account ufficiale Twitter, il Vicenza - giocatori e staff - hanno voluto ringraziare il pubblico per il sostegno nei giorni della crisi. 

18 gennaio: il Vicenza Calcio è fallito

E si arriva così al capitolo più recente, con il provvedimento del Tribunale falimentare: la società del Vicenza Calcio è stata dichiarata fallita. L’attività della squadra continuerà e il curatore fallimentare, De Bortoli, gestirà temporaneamente il club per tutelare i creditori, a cominciare dai giocatori che hanno manifestato la disponibilità a proseguire la stagione in presenza di alcune garanzie sui pagamenti degli stipendi. Il Vicenza è la seconda squadra di Serie C fallita in questa stagione dopo il Modena (a novembre estromesso dal campionato e dichiarato fallito).