Sfogo di Prandelli: "Fuori chi non ama la maglia"

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Cesare Prandelli, allenatore del Valencia (foto getty)

Duro attacco dell'allenatore del Valencia in conferenza, prima del match contro la Real Sociedad: "Sono arrabbiato e deluso: io sto lavorando con sacrificio e orgoglio, ma serve una squadra che gioca con carattere e personalità, voglio capire chi vuole rimanere qui"

"Fuori chi non ama la maglia": Cesare Prandelli è chiaro nella conferenza stampa della vigilia del match tra Valencia e Real Sociedad. Quello dell’allenatore italiano è stato un discorso duro, critico e diretto. Senza fare riferimenti precisi verso qualcuno, Prandelli ha detto che "chi non ha personalità e voglia di soffrire se ne può andare".

"Arrabbiato e deluso" - "Devo fare un piccolo discorso - ha detto Prandelli a inizio conferenza stampa - parlerò lentamente così tutti capirete. Per la prima volta sono molto arrabbiato e deluso, perché sto lavorando da due mesi con sacrificio, orgoglio, con la volontà di aiutare questa squadra a crescere. Io voglio vedere una squadra che ha carattere, personalità, voglia di soffrire per la maglia".

"Problema di serierà" - "Prima di parlare di mercato voglio capire chi vuole rimanere qui con la volontà di soffrire - ha proseguito l’allenatore - chi non ce l'ha, può andare. Chi non ha carattere, il temperamento e la personalità, e non ha amore per la maglia, stia fuori! Lo so che è un'accusa grave, ma l'ho detto alla squadra dal primo giorno. Chi non è contento può andare fuori, poi parleremo di mercato. Non è una questione di 4-4-2, 4-3-3, o di rombo, non è una questione di chi gioca o chi non gioca. Si tratta di un problema di atteggiamento, serietà e professionalità. E' una situazione che va avanti non da due mesi, ma da due anni. Qui lavoriamo tutti per far crescere il club", ha concluso Prandelli.