Sui principali quotidiani sportivi spagnoli viene dato ampio spazio alla vittoria della Supercoppa spagnola del Real Madrid, capace di battere il Barcellona sia all'andata che al ritorno. I blaugrana si consolano però con il mercato, visto l'imminente arrivo di Paulinho
Trionfo all’andata più vittoria al ritorno, uguale Supercoppa spagnola in tasca. Il Real Madrid non smette di stupire in questo 2017 e, dopo aver fatto incetta di trofei nella scorsa stagione, ne mette già due in tasca in questa nuova. Prima la Supercoppa Europea contro il Manchester United di Mourinho, adesso la Supercoppa spagnola al cospetto di un Barcellona mai in partita. Il tris rifilato dai blancos all’andata aveva già indirizzato la sfida, il 2-0 di ieri sera ha sancito l’ennesimo capolavoro di Zidane che, in un anno e mezzo, ha alzato già sette coppe. In prima pagina AS si concentra proprio sull’allenatore francese, considerato l’artefice principale di questa lunga cavalcata. In basso, c’è spazio anche per la resa di Piqué che sottolinea come il Real abbia meritato la vittoria. Non manca nemmeno lo sfogo di Cristiano Ronaldo che, nel tardo pomeriggio di ieri, aveva etichettato come ridicola la squalifica rimediata all’andata. Apertura completamente dedicata al Real Madrid anche su Marca, dove campeggia l’euforia di Asensio, protagonista anche ieri di un super gol che ha chiuso, di fatto, la sfida.
Mundo Deportivo e Sport
Dal lato del Barcellona, l’euforia si trasforma in delusione. Niente da fare per la formazione blaugrana al cospetto di un Real cinico e spietato, riuscito a capitalizzare al meglio le occasioni create nell’arco delle due partite. Ciò che la stampa spagnola, però, non perdona a Messi e compagni è la scarsa verve mostrata in campo, un comportamento difficile da spiegare che Sport sintetizza in un eloquente "Senz’anima". Leo Messi e Sergi Roberto gli unici a salvarsi dal naufragio dei blaugrana che, adesso, potranno consolarsi con gli arrivi di Paulinho e Coutinho. Dura anche la prima pagina del Mundo Deportivo che sottolinea la resa del Barcellona. In spalla, spazio infine al mercato con Paulinho e Coutinho che si avvicinano e Dembelé che si complica.