Real Madrid, Sergio Ramos posa orgoglioso davanti a una bandiera spagnola gigante

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Il capitano della Spagna e del Real Madrid Sergio Ramos davanti alla bandiera del suo paese (foto instagram @sergioramos)
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Il capitano della Nazionale e del Real Madrid, che più volte ha dimostrato di essere fiero del suo paese anche in questi giorni non semplici dal punto di vista politico, ha affidato ai social il suo pensiero nel giorno della festa nazionale

Capitano in campo e fuori, che non perde mai l'occasione di dimostrare il suo attaccamento alla nazione spagnola soprattutto in questi giorni difficili vista la situazione in Catalogna. Sergio Ramos usa i socia al network, nel giorno della festa nazionale, per ribadire ancora una volta il suo orgoglio di essere spagnolo come fa ogni volta che scende in campo con la maglia della Roja e anche con quella del Real Madrid.

Il centrale classe 1986 ha infatti postato un video sul suo profilo Instagram mentre posa davanti ad un edificio nel quartiere di Valdebebas - poco distante dal centro di allenamento della squadra di Zidane - dove l'impresario Cesar Cort, riporta Marca, hai esposto la più grande bandiera spagnola esistente, anche più di quella che ondeggia in Plaza Colon. 731 metri quadrati di tessuto per fabbricarla, che sono costati addirittura 15.000 euro.

🇪🇸#FiestaNacional

Un post condiviso da Sergio Ramos (@sergioramos) in data:

"Passavo di qua, mentre portavo a spasso il cane e facevo anch'io una passeggiata - dice Ramos nel video - e guardate cosa mi sono trovato davanti, in un giorno così tanto speciale per il nostro paese. Un saluto a tutti, sempre orgoglioso della nostra bandiera". Sotto, poi, il capitano della Spagna e del Madrid ha poi aggiunto l'hashtag #FiestaNacional. Un nuovo modo, certamente chiaro, di esprimere la sua posizione in queste settimane complicate seguite al referendum in Catalogna.

Ramos è pronto a tornare in campo con la maglia del Real Madrid dopo aver vinto le ultime due partite con la Roja, nonostante il clima non sempre disteso che ha circondato il suo compagno di difesa Gerard Piqué. Già in conferenza stampa il numero quattro del Real aveva avuto modo di dire la sua, alla vigilia della sfida contro l'Albania: "Come spagnolo la situazione politica del nostro paese mi infastidisce per l'immagine che stiamo dando al mondo. Non sono portavoce di nessun partito politico ma sono il capitano della Spagna e molto orgoglioso di rappresentarla nel mondo". Un messaggio ribadito anche oggi, davanti ad una bandiera che proprio non si può non notare.