Guai, e seri, per il difensore portoghese del Villarreal Rubén Semedo che è stato arrestato questa mattina dalla Guardia Civile di Valencia con l'accusa di sequestro di persona con utilizzo di armi da fuoco e furto
Non è una serie tv, è tutto reale. Il protagonista è un calciatore: il 23enne difensore del Villarreal e dell’Under 21 del Portogallo che è stato arrestato questa mattina. A suo carico accuse pesanti: sequestro di persona e rapina con l’utilizzo di armi da fuoco. A riportare la notizia è Las Provincias, che svela le accuse a carico del calciatore portoghese: dopo la denuncia di un uomo avvenuta lo scorso 12 febbraio, le indagini hanno accertato che Semedo, insieme ad altre persone, ha sequestrato il soggetto e lo ha successivamente portato nella sua abitazione. L’uomo, legato, imbavagliato e picchiato, è stato costretto, anche dopo l’esplosione di alcuni colpi d’arma da fuoco, a dare le chiavi della sua villa che è stata poi svaligiata da Semedo e dai suoi complici.
A fine gennaio, Semedo era già stato indagato e trattenuto dalla polizia per accertamenti riguardo incidenti con armi da fuoco accaduti in due pub.
Il comunicato del Villarreal
Dopo i fatti occorsi questa mattina in merito al calciatore della prima squadra, Ruben Semedo, il Villarreal CF mostra la sua massima preoccupazione e annuncia che ha aperto un’indagine riguardo al giocatore per capire cosa sia successo. Il club farà in modo di adottare le misure disciplinari appropriate con il massimo rigore in base alla gravità degli eventi.