Secondo le indiscrezioni riportate dalla stampa spagnola, Zidane non vorrebbe che il figlio rinnovasse il contratto in scadenza con il Real a fine stagione. Motivi e retroscena della decisione
Il bene del Real Madrid al primo posto, anche a discapito del futuro (calcistico) del figlio. Zinedine Zidane è tornato sulla panchina dei Blancos da qualche settimana con il chiaro obiettivo di terminare al meglio una stagione segnata dal doppio flop Lopetegui-Solari, per poi iniziare una ricostruzione in vista del prossimo campionato che, secondo le ambizioni e i desideri di Florentino Perez, dovrà essere quello del riscatto. Una rivoluzione che, secondo quanto riporta Sport, coinvolgerà anche Luca Zidane, portiere classe 1998 e figlio proprio di Zizou, protagonista in stagione con la maglia del Real Madrid Castilla. L’attuale allenatore del Real, infatti, spingerebbe affinché il figlio non rinnovi il contratto con i Blancos in scadenza il prossimo giugno. Una decisione, secondo Sport, fortemente caldeggiata proprio dal padre.
Retroscena Real
Ma cosa c’è dietro questa decisione di ‘far fuori’ il figlio dall’ambiente Real? Secondo As, tra i motivi dell’addio dell’allenatore francese alla panchina del Real al termine della passata stagione ci fu anche qualche screzio di troppo con lo spogliatoio a causa proprio della maglia da titolare affidata al figlio Luca - preferito a Kiko Casilla, il vice designato di Keylor Navas, che dovette così rinunciare al bonus di 600 mila euro a gettone presente nel suo contratto – nell’ultima gara di Liga dello scorso campionato contro il Villarreal. Una decisione che il gruppo Real non gradì e che contribuì a far saltare definitivamente l’armonia all’interno dello spogliatoio. Adesso, a distanza nemmeno di un anno, la storia potrebbe avere un finale decisamente diverso.