Coppa del Re, l'Unionistas pesca il Real: la reazione dei giocatori. IL VIDEO

COPPA DEL RE

Marco Salami

Fonte Twitter @UnionistasCF

Curiose immagini di festa postate sui social dal club che affronterà Zidane&Co nei sedicesimi della competizione. La storia dell'ascesa di un piccolo club supportato dai tifosi

Unionistas-Real. Boato. Festa. Come quando Brian Clough esultò nel gennaio del 1968: il suo piccolo Derby County aveva pescato il grande Leeds United di Don Revie nel terzo turno della coppa più antica della storia del calcio. È l'inizio del The Damned United a firma David Peace, e portato sul grande schermo con Michael Sheen proprio nei panni dello storico manager inglese. Un preambolo simile a quello che è successo anche dalle parti di Salamanca, dove un altrettanto piccolo club - nato solo nel 2013 sulle ceneri dell'UD Salamanca - incontrerà il grande Real Madrid, la squadra più titolata al mondo. La festa è già nel boato dei giocatori che seguivano in tv il sorteggio - le cui immagini sono state pubblicate dal profilo Twitter del club. E poi nel match vero e proprio, quando il prossimo 22 gennaio i Blancos di Zidane faranno visita a uno stadio da circa tremila posti. Tanto per capirci, i seggiolini del centro d'allenamento del Real sono quasi il doppio…

Unionistas, cenerentola di Spagna

A fare da sfondo al curioso video diventato virale sui social, c'è anche la storia del club. Un'ascesa costante supportata dagli stessi tifosi. È infatti il 2013 quando il vecchio UD Salamanca scompare, travolto dai debiti. Novant'anni di eredità raccolta, immediatamente, da chi quella squadra la ama più di chiunque altro, i tifosi, appunto. Da quel giorno è loro il compito di supportare economicamente, in qualità di soci, la squadra - come raccontato dalla Bbc lo scorso maggio. Ad oggi quei soci sono poco più di duemila e cinquecento, tra cui figura anche il nome di una leggenda del Real Madrid (e di Salamanca, la sua città di origine) come Vicente del Bosque. Nel 2014 l'iscrizione alla sesta divisione del calcio spagnolo. Una promozione dopo l'altra e, nel 2018, il salto in Segunda Division B, la terza serie in patria. Il nono posto e il pass per la Coppa del Re, dove la cenerentola di Spagna ha da poco fatto fuori il Deportivo La Coruña. Ora il Real. Un sogno affrontarli, figuriamoci batterli.