Il CdA, riunitosi oggi, ha deciso di intraprendere un'azione legale ai danni dell'ex membro Rousaud a causa di "accuse serie e infondate". Sono stati nominati, inoltre, i nuovi sei componenti del Consiglio d'Amministrazione
Un'azione penale contro Emili Rousaud. È quanto deciso dal Consiglio di Amministrazione del Barcellona, riunitosi oggi attraverso i suoi 13 componenti in via telematica, a causa delle "accuse serie e infondate" fatte dall'ex membro dopo il cosiddetto Barçagate, scandalo secondo cui il presidente Bartomeu e altri soci avrebbero ingaggiato un'azienda privata per screditare l'immagine di alcuni calciatori e non solo. L'ex vicepresidente aveva risposto affermativamente alla domanda se qualcuno avesse potuto mettere mani sui bilanci ("se paghi un milione per qualcosa dal valore di 100 mila euro..."). "Il Consiglio nega categoricamente qualsiasi azione che possa essere qualificata come corruzione - sono le parole pronunciate durante l'incontro e riportate da Marca -. Il Barcellona non può tollerare queste accuse che danneggiano gravemente l'immagine della società. Sarà intentata una causa legale in difesa della reputazione del club e dei suoi dipendenti".
Consiglio di Amministrazione, nominati i nuovi membri
Al vertice di oggi, inoltre, sono stati nominati i nuovi membri del CdA in sostituzione dei 6 che avevano presentato le dimissioni pochi giorni fa. Così come proposto da Bartomeu, il Consiglio ha approvato la nomina di Jordi Moix come vice presidente economico e azionario, Pau Vilanova come vicepresidente istituzionale, Oriol Tomas come vice presidente dell'area commerciale, Marta Plana come segretaria del Consiglio di Amministrazione, e David Bellver come tesoriere. Javier Bordas sarà poi il manager responsabile della prima squadra, mentre Xavier Vilajoana sarà responsabile del Barça B e della squadra femminile.