L'ex attaccante di Barcellona e Inter parla della permanenza di Messi in blaugrana ("Felice sia rimasto a casa sua") ma a sorpresa non lo indica come il migliore con cui ha giocato: "Iniesta interpreta meglio il gioco del calcio". Poi un'altra stoccatina alla Pulce: "Hazard vale quanto Leo"
Il migliore? Per una volta non è Messi, motivo per cui le parole di Samuel Eto’o rimbalzano dalla Spagna. A margine dell’evento con cui è stata presentata la nuova stagione della Liga, l’ex attaccante di Barcellona e Inter, oggi ambasciatore del campionato spagnolo, ha parlato del suo Barça e ripercorso una carriera in blaugrana al fianco di fenomeni come Messi, appunto, o Ronaldinho. Dovendo indicare però il migliore con cui abbia mai giocato, Eto’o sceglie Iniesta. Un’investitura che sicuramente ci può stare, specie se motivata come ha fatto il camerunense (“è quello che interpreta meglio il gioco del calcio in assoluto”), ma che è destinata a far discutere, specie nei giorni in cui Messi è al centro di ogni discorso.
"Hazard vale quanto Messi"
Proprio parlando della permanenza della Pulce, Eto’o si è detto “felice che resti a casa sua”, aggiungendo che “al Barça servono altri calciatori con dna blaugrana, Messi da solo non basta. Sul mercato vanno cercati calciatori in stile tiqui-taca e non box to box”.
Eto’o ha confermato di “tifare” ancora per le squadre con cui ha giocato nella Liga (“Voglio che il Barcellona vinca il campionato e spero che il mio Maiorca torni nella massima categoria”), mentre un’ulteriore stoccatina a Messi è arrivata nell’indicare quale sarà il giocatore rivelazione della prossima stagione: “Vorrei rivedere Sergio Busquets di nuovo al massimo livello: il Barcellona vince sempre quando Busquets è in forma. E poi dico Eden Hazard: ci ho giocato insieme al Chelsea e non ho paura di dire che per me vale Lionel Messi”.