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Barcellona, Piqué candidato alle presidenziali: scherzo o realtà?

Liga
©Getty

Il difensore, che compirà 34 anni a febbraio e ha subito un grave infortunio al ginocchio, e il Mundo Deportivo scrive che sarebbe pronto a ricoprire la massima carica istituzionale del club. Oggi in Spagna è il 'dia de los inocentes', che è come il nostro primo aprile. Piqué ha di sciuro il piano di diventare dirigente, se in questo caso si tratti però di uno scherzo si capirà nelle prossim e ora

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Gerard Piqué si potrebbe candidare per le elezioni presidenziali del Barcellona. A riportare l'indiscrezione è il Mundo Deportivo, secondo cui il difensore ha deciso di concorrere alla più alta carica del club dopo aver ricevuto poche garanzie sulle condizioni del suo ritorno in campo. Piqué, che compirà 34 anni a febbraio e ha subito un grave infortunio al ginocchio, sarebbe inoltre convinto che con Araujo e Garcia avrebbe sicuramente meno spazio rispetto a prima. Questa serie di fattori lo avrebbero convinto a partecipare alle elezioni, magari mantenendo contemporaneamente lo status di calciatore che però assumerebbe una valenza più simbolica che effettiva. Il giocatore intanto avrebbe fatto richiesta di 65 mila moduli al Barça per raccogliere le firme necessarie presso gli uffici del Camp Nou e si è già attivato con Carles Tusquets, presidente della Comision Economica della società e attuale presidente ad interim, per cercare un compromesso normativo, dal momento che per il regolamento interno un giocatore in attività non può ricoprire la carica. La decisione sarebbe maturata dopo il 2-8 incassato dal Bayern Monaco l'estate scorsa, quando per primo si era offerto di lasciare la squadra se la dirigenza lo riteneva necessario. Koeman l'ha convinto a restare ma Piqué avrebbe ormai preso atto di aver già dato il meglio di sé da calciatore e di poter fare il presidente. Oggi in Spagna è il 'dia de los inocentes', che è come il nostro primo aprile. Piqué ha di sciuro il piano di diventare dirigente, se in questo caso si tratti però di uno scherzo si capirà nelle prossime ore.

L'esperienza manageriale

Piqué può contare già su un'importante esperienza come uomo d'affari, specialmente in ambito sportivo: è infatti presidente del fondo d'investimento Kosmos che ha siglato un contratto con la federazione internazionale di tennis per l'organizzazione della Coppa Davis. Ha inoltre avuto un ruolo attivo nel negoziare il contratto di sponsorizzazione di Rakuten col Barcellona e la realizzazione di una serie tv, Matchday, con lo spogliatoio. È amico di Mark Zuckerberg e sta ragionando di far girare un reality sulla propria famiglia (è sposato con Shakira). A questo punto si comprendono anche le dimissioni recentemente presentate da Amador Bernabeu, nonno di Piqué ed ex vicepresidente del Barcellona. Tra i piani extracalcistici del difensore ci sono anche la possibilità di ospitare la Coppa Davis al Palau Blaugrana e diversi concerti al Camp Nou.

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