Barcellona negli Usa, ma Xavi non può andare: ha timbri dell'Iran sul passaporto

il caso

Barcellona in tournée negli Stati Uniti senza il suo allenatore, che non è stato fatto entrare negli Usa: sul suo passaporto ci sono tre timbri dell'Iran, paese considerato "nemico" del governo americano, che risalgono a quando Xavi allenava in Qatar

Nella giornata in cui il Barcellona ha ufficializzato l'arrivo di Robert Lewandowski dal Bayern Monaco per 45 milioni più 5 di bonus, i blaugrana iniziano la loro tournée negli Stati Uniti senza il loro allenatore, Xavi.

Problemi con il passaporto

Xavi infatti non è ancora riuscito a partire per gli Usa, in quanto le autorità americane hanno avvisato che non lo faranno entrare, almeno per ora, a causa del fatto che il tecnico ha sul passaporto tre timbri dell'Iran, paese considerato 'nemico' dagli Stati Uniti, e per questo non può ricevere il via libera per l'entrata in territorio statunitense.


I timbri iraniani sul passaporto di Xavi sono dovuti al fatto che fino a nemmeno un anno fa allenava l'Al Sadd in Qatar, squadra che giocava anche le competizioni asiatiche di club a cui prendevano parte anche i club iraniani, che in qualche occasione hanno affrontato quello allenato dall'attuale tecnico del Barça. Le autorità americane per ora sono inflessibili, ma negli uffici del Barcellona, che inizierà la sua tournee negli Usa con la sfida contro l'Inter Miami (la squadra di cui è comproprietario David Beckham), sono al lavoro per risolvere il problema.

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