L'attaccante brasiliano sulla stagione del PSG: "Per Messi non era facile ambientarsi subito, poi la squadra ha fatto fatica ad adattarsi al suo modo di giocare. Futuro? Ho ancora un contratto e resterò qui, sono contento che anche Mbappé abbia deciso di farlo. Voglio vincere il Mondiale e la Champions League"
La stagione appena conclusa ha visto il PSG tornare a vincere la Ligue 1, ma per il club parigino c'è stata anche la delusione per l'eliminazione agli ottavi di Champions League contro il Real Madrid. Per Lionel Messi, invece, l'annata si è conclusa con 34 presenze totali, con 11 gol e 14 assist. Tanti alti e bassi per l'argentino, un rendimento che Neymar ha spiegato così: "Leo ha trascorso molti anni a Barcellona, è difficile adattarsi ed è difficile cambiare squadra e città – le sue parole a Canal+ - Inoltre non viene da solo, c'è anche la famiglia e pure la lingua è diversa, queste sono cose che possono creare confusione. Per quanto riguarda il calcio, invece, bisogna considerare lo stile di gioco della squadra, con calciatori che non capiscono il modo in cui gioca. Tutto ciò è danno. Io, Leo e Kylian siamo giocatori che vengono sempre giudicati in base alle loro prestazioni, ai numeri e ai titoli. Conosciamo le nostre responsabilità ed è per questo che cerchiamo sempre di fare del nostro meglio".
"Resto al PSG, voglio vincere Mondiale e Champions"
Il recente rinnovo di Mbappé ha permesso al PSG di mantenere intatto il super tridente offensivo. Nella prossima stagione ripartirà la caccia al trionfo in Champions League: "Le mie ambizioni sono sempre quelle di vincere tanti trofei, ho un contratto con il Paris Saint-Germain e quindi resterò in Francia – prosegue Neymar – Voglio giocare e vincere Mondiale e Champions League. Rinnovo Mbappé? Fino all'annuncio non sapevo niente, ma sono molto felice che abbia deciso di restare. Penso che il progetto PSG sia quello giusto per lui”.