Nizza, Atal sospeso dopo apertura indagini per post contro Israele

Ligue 1

Dopo l'apertura delle indagini nei suoi confronti per "apologia di terrorismo" in seguito alla condivisione di un post antisemita sui social, l'algerino Youcef Atal è stato sospeso dalla sua squadra di club, in attesa di possibili sanzioni da autorità  giudiziarie e sportive

 

BENZEMA, LEGAMI CON FRATELLI MUSULMANI

Ieri l'annuncio del procuratore di Nizza, che ha comunicato l’apertura di una inchiesta preliminare per “apologia di terrorismo” a carico del giocatore dell'OGC Nice Youcef Atal, per alcuni commenti sui social giudicati controversi. Alla base dell’indagine anche la "provocazione all'odio o alla violenza basata su una determinata religione". Oggi la notizia della sospensione da parte del suo club, con un comunicato ufficiale. Il giocatore algerino aveva condiviso negli scorsi giorni un video - che inneggiava all'odio antisemita - del predicatore palestinese, Mahmoud al-Hasanat.

Il comunicato del Nizza

"Al suo ritorno dalla nazionale algerina i dirigenti dell'OGC Nice si sono riuniti e hanno parlato con Youcef Atal. Il club prende atto che il giocatore ha riconosciuto il suo errore ritirando rapidamente la condivisione della pubblicazione e presentando le sue scuse scritte e pubbliche. Tuttavia, considerata la natura del messaggio condiviso e la sua gravità, la società ha deciso di adottare e prime sanzioni disciplinari nei confronti del giocatore, prima di quelle che potrebbero essere decise dalle autorità sportive e giudiziarie. Il club ha quindi deciso di sospendere Youcef Atal fino a nuovo avviso. Ci teniamo a sottolineare che la reputazione dell'OGC Nice deriva dal comportamento di tutti i suoi dipendenti che devono essere conformi a certi valori. Come nel messaggio di venerdì scorso, in cui l'OGC Nizza ha ricordato il suo fermo impegno affinché la pace prevalga su ogni altra considerazione".