Fabio Grosso, l'allenatore del Lione ferito a Marsiglia: le news di oggi live

E' il giorno delle reazioni dopo la follia ultrà di ieri sera a Marsiglia, dove il bus che portava allo stadio il Lione per la sfida di campionato al "Vélodrome" contro l'Olympique, che vedeva anche il derby in panchina tra Fabio Grosso e Rino Gattuso, è stato assaltato da gruppi di tifosi dell'OM che hanno lanciato sassi e infranto i vetri del veicolo. Ferito Fabio Grosso a cui sono stati applicati 13 punti di sutura e match non disputato

Marsiglia non rischia sanzioni, fatti accaduti fuori da stadio

Il Marsiglia non rischia alcuna sanzione sportiva, l'attacco all'autobus del Lione è stato effettuato su strade pubbliche e le conseguenze non sono addebitabili al club. Sono infatti le autorità di polizia i responsabili del mantenimento dell'ordine sulle strade pubbliche

Lione condanna comportamento propri tifosi

Questa mattina anche il Lione con un comunicato sui propri profili social ha voluto stigmatizzare il comportamento di una frangia di propri tifosi presenti a Marsiglia. Tra le altre cose si legge che il club è pronto a "tenere fuori dallo stadio chiunque si è reso protagonista di atti fuori dalla legge"

Ministro Sport francese: "Club si assumano le responsabilità"

"I club devono assumersi le proprie responsabilità nei confronti dei tifosi". E' quanto afferma il ministro dello Sport Amélie Oudéa-Castéra il giorno dopo gli incidenti che hanno portato alla cancellazione della partita Marsiglia-Lione nella Ligue 1. Per il ministro "se è accertato che ci sono dei tifosi coinvolti" nelle violenze, "i club non possono ignorarlo. Serve una risposta globale" in cui "tutte le autorità del settore sportivo devono essere ritenute responsabili".

Ministro Interni francese: "Incidenti inaccettabili, 9 arresti"

Gli incidenti che hanno portato alla cancellazione della partita Marsiglia-Lione  sono "inaccettabili". Lo afferma il ministro degli Interni francese Gérald Darmanin aggiungendo che i disordini in cui è rimasto ferito l'allenatore italiano Fabio Grosso hanno dato luogo a "nove arresti". Darmanin ha aggiunto che "500 agenti di polizia sono stati mobilitati" per garantire la sicurezza in questa partita e che non c'è stato "nessun fallimento" da parte della polizia. "Spetta al club - ha concluso - gestire i suoi tifosi". 

La ricostruzione dei fatti

Secondo le ricostruzioni, tre pullman di tifosi del Lione sono state bersaglio di sassi e oggetti di ogni tipo nell'avvicinamento verso lo stadio. Poi, un gruppo di un centinaio di "ultrà", tutti con il passamontagna, è passato all'attacco diretto con sampietrini e fumogeni contro il pullman della squadra, che era in testa al convoglio e scortato da due camionette della polizia. Metà dei finestrini del bus della squadra, quelli situati sulla destra del veicolo, sono andati in frantumi. Ferito al viso, grondante di sangue, Grosso, subito medicato all'arrivo allo stadio, dove faticava a parlare ed era in evidente stato confusionale. Ferito a un occhio il suo vice, Raffaele Longo. Sotto shock i giocatori

Infantino: "Non c'è posto per violenza nel calcio"

"Non c'è assolutamente spazio per la violenza nel calcio". E' quanto afferma il presidente della Fifa Gianni Infantino in un messaggio pubblicato su Instagram nella notte tra domenica e lunedì in seguito agli incidenti accaduti a margine della partita tra Marsiglia e Lione che hanno visto il ferimento del tecnico italiano Grosso.  LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO

Follià ultrà Marsiglia, assalto al bus del Lione

Ancora violenza nel calcio francese. Ieri sera non si è disputato il match fra Marsiglia e Lione perchè prima della partita il bus che portava allo stadio il Lione è stato assaltato da gruppi di tifosi dell'OM che hanno lanciato sassi e infranto i vetri del veicolo. Ferito Fabio Grosso, allenatore del Lione, che è stato medicato con 13 punti di sutura vicino l'occhio