Inter, Dumfries e Dimarco le carte di Chivu sugli esterni
Mondiale per clubL'esterno olandese sarà nuovamente a disposizione dell'allenatore per la sfida contro il River Plate. Il nazionale italiano - dopo un periodo di alti e bassi - punta a recuperare condizione fisica e psicologica, così come Dumfries. Chivu vuole ritrovare le sue ali per tornare a volare. Intanto passi avanti anche per Frattesi e Thuram, in vista della partita contro gli argentini
Riecco le ali. Denzel Dumfries è recuperato, ha lavorato col gruppo e si appresta a tornare disponibile contro il River Plate per la partita che puó portare l’Inter agli ottavi del Mondiale per club. Cristian Chivu puó cominciare così a sfruttare una carta decisiva, di fatto una delle risorse principali dei 4 anni di Inzaghi. Dumfries a destra e Dimarco a sinistra. Lo schema della seconda stella viaggiava su questi binari. Entrambi ora puntano a recuperare condizione fisica e psicologica. Non è un mistero infatti che uno come Dimarco, attaccato alla maglia come lo è lui, abbia sofferto come pochi altri la debacle in Champions League. Autore di una prima parte di stagione strabiliante tra Inter e Nazionale, Dimarco nell’ultimo periodo ha alternato alti e bassi, anche per via di qualche piccolo acciacco. Tra assist, magie come a Napoli e qualche errore nelle ultime partite. Per questo Chivu parla sempre di percorso e spensieratezza. Le delusioni finali non devono oscurare tutto. Nel frattempo anche Thuram e Frattesi stanno meglio e lavorano per esserci contro il River. Il francese, così come Dumfries, è uno di quelli che cambia aspetto alla squadra quando sta bene. L’italiano invece è l’uomo dei gol pesanti. E quando ci si avvicina alle sfide a eliminazione diventa un fattore decisivo. Insomma l’Inter e Chivu stanno per ritrovare fiducia, uomini e le ali per tornare a volare.
