Schillaci 20 anni dopo: "Notti magiche con Di Natale"
MondialiDa Totò a Totò, l'eroe di Italia '90 individua nel capocannoniere della serie A il suo successore: "La sorpresa può essere lui. Lippi ha scelto i suoi fedelissimi, ma ha già vinto e non gli si può dire niente". Sulla volata scudetto: "Vincerà l'Inter"
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di Matteo Veronese
Dalle notti magiche di Italia '90 a quelle di Sudafrica 2010. E' questo l'augurio di Totò Schillaci ad un altro Totò, Di Natale, che 20 anni dopo può ricalcare le orme dell'eroe azzurro che con i suoi gol trascinò l'Italia fino alla semifinale, persa poi ai rigori contro l'Argentina, nel 1990.
Totò Schillaci, 20 anni dopo i "suoi" mondiali...
Sono già passati 20 anni? Caspita!
Chi può guidare gli azzurri in Sudafrica come fece lei a Italia '90?
Un altro Totò: Di Natale. Ha segnato 28 gol in una squadra che ha avuto molte difficoltà in questa stagione. E' un giocatore che vede la porta come pochi, può partire da lontano o agire all'interno dell'area, ha una rapidità di tiro impressionante, ha talento. Può essere lui la sorpresa.
Le convocazioni di Lippi non hanno convinto tutti. Lei che idea si è fatto di questa Nazionale?
I Mondiali sono molto diversi dal campionato. Lippi ha convocato uomini di fiducia, molti reduci dai Mondiali del 2006 e di cui si fida: all'inizio ci sono sempre polemiche sulle scelte dei ct e fu così anche nel 2006, eppure... E poi ad un allenatore che ha vinto una Coppa del Mondo non si può dire nulla.
Cosa ne pensa delle mancate convocazioni di Balotelli, Totti e Cassano?
Le qualità tecniche di questi giocatori non si discutono, sono dei fuoriclasse assoluti. Evidentemente però per Lippi conta di più il gruppo, lo spogliatoio, dei singoli giocatori. Forse temeva che Balotelli e Cassano potessero dare problemi in spogliatoio, Totti invece ha pagato il suo gesto nella finale di Coppa Italia. Io avrei convocato anche Miccoli, se non si fosse infortunato contro la Sampdoria. Sarebbe stato un bel "premio" anche per il campionato del Palermo, assolutamente fantastico. Peccato non aver battuto la Sampdoria domenica, era un'occasione d'oro per andare in Champions League, occasione che difficilmente si ripeterà perché alcune squadre hanno deluso e nei prossimi anni torneranno al vertice.
Tornando alla Nazionale, dove potrà arrivare questa Italia?
Penso che passeremo il girone senza grossi problemi, mi pare uno dei più abbordabili. Da lì in avanti sarà una sorpresa, non sai mai chi puoi incontrare, per lo meno non adesso, quindi chi può dirlo?
Un lotto di favorite?
Brasile, Argentina e Spagna hanno giocatori che sono stelle a livello mondiale. Subito dopo metto l'Italia: questo gruppo può dare fastidio a tutti.
Parliamo di campionato: come finiranno gli ultimi 90 minuti? Chi vincerà lo Scudetto?
L'Inter, senza pensarci un attimo. Può vincere tutto, ha vinto la Coppa Italia, può vincere lo Scudetto e anche la Champions. Ha una rosa incredibile, 30 giocatori che potrebbero essere tutti titolari e un allenatore come Mourinho che è unico, anche al di là dei meriti come allenatore. E' un personaggio, allena e si rapporta con i giocatori e con la stampa in un modo particolare ma i risultati finora si sono visti...
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Un altro Totò: Di Natale. Ha segnato 28 gol in una squadra che ha avuto molte difficoltà in questa stagione. E' un giocatore che vede la porta come pochi, può partire da lontano o agire all'interno dell'area, ha una rapidità di tiro impressionante, ha talento. Può essere lui la sorpresa.
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Tornando alla Nazionale, dove potrà arrivare questa Italia?
Penso che passeremo il girone senza grossi problemi, mi pare uno dei più abbordabili. Da lì in avanti sarà una sorpresa, non sai mai chi puoi incontrare, per lo meno non adesso, quindi chi può dirlo?
Un lotto di favorite?
Brasile, Argentina e Spagna hanno giocatori che sono stelle a livello mondiale. Subito dopo metto l'Italia: questo gruppo può dare fastidio a tutti.
Parliamo di campionato: come finiranno gli ultimi 90 minuti? Chi vincerà lo Scudetto?
L'Inter, senza pensarci un attimo. Può vincere tutto, ha vinto la Coppa Italia, può vincere lo Scudetto e anche la Champions. Ha una rosa incredibile, 30 giocatori che potrebbero essere tutti titolari e un allenatore come Mourinho che è unico, anche al di là dei meriti come allenatore. E' un personaggio, allena e si rapporta con i giocatori e con la stampa in un modo particolare ma i risultati finora si sono visti...
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