Piqué ci mette la faccia. Marani: "Parole storiche e di grande personalità"

Mondiali

Matteo Marani

"Non c'è che dire: il difensore del Barcellona, presentandosi in conferenza per sostenere il confronto con la stampa, ci ha fatto una piacevole sorpresa. Probabilmente nel nostro mondo non sarebbe andata così". Il commento del direttore di Sky Sport 24 sul caso Piqué

Ci ha piacevolmente spiazzati. Il difensore del Barcellona, presentandosi in conferenza stampa ha dato senza dubbio una dimostrazione bella e forte. Nel nostro mondo, probabilmente, non sarebbe andata così. A loro modo le parole di Piqué sono storiche, ce le ricorderemo per un po' di tempo. Il giocatore ha difeso il suo pensiero: una grandissima personalità e io credo che abbia ragione. I grandissimi successi della Spagna - a partire dal Mondiale e dai due Europei- nascono e portano la firma di grandi giocatori catalani. Esiste anche una piccola nazionale della catalogna che qualche partita l'ha fatta, ma il grande della nazionale spagnola è stata scritto dai catalani, da Xavi a Iniesta, Busquets. Penso che possano convivere all'interno dellla nazionale anche gruppi o posizioni diverse.

 

Ci sono dei precedenti come nazionali che hanno convissuto anche con divisioni religiose e anche con etnie differenti. Ma le nazionali sono proprio questo: espressioni di più cose, ed è giusto così. Credo che Lopetegui avrà comunque un compito difficile, vedi la partita del Real Madrid e ancora oggi sono state presenti le contestazioni di alcuni tifosi. Non è certamente un clima facile, ma dalla sua ha che è in testa al girone. E mi sembra anche un tecnico ed una persona di buonsenso, oltre ad avere uno storico "federale" che lo può aiutare, nel senso che in passato ha allenato tutte le Under e quindi è abituato da tanti anni a lavorare con gruppi eterogenei di castigliani, catalani, baschi, perchè la Spagna è proprio questo.