Risultati qualificazioni Mondiali Russia 2018: Inghilterra e Germania accedono alla fase finale

Mondiali

Harry Kane salva l'Inghilterra con un gol al 94' che porta la Nazionale dei 3 leoni alla fase finale del Mondiale. Stacca il pass per la Russia anche la Germania, che si impone per 3-1 sul campo dell'Irlanda del Nord. Vincono anche Polonia e Danimarca, che si giocheranno all'ultima giornata la vetta del gruppo E

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GRUPPO C
 

AZERBAIGIAN-REPUBBLICA CECA 1-2
35' Kopic (R), 55' rig. Ismayilov (A), 66' Barak (R)

Con entrambe le squadre già sicure di non prendere parte a Russia 2018, quella di Baku è una partita significativa almeno per i tifosi dell’Udinese. I gol della Repubblica Ceca hanno infatti come protagonisti due calciatori che militano nella squadra di Delneri. Jankto propizia il gol di Kopic con un gran tiro dalla distanza respinto dal portiere, mentre la rete del raddoppio è firmata da Barak che salta più in alto di tutti e impatta alla perfezione di testa. In mezzo la rete azera, grazie a un rigore di Ismayilov.

IRLANDA DEL NORD-GERMANIA 1-3
2' Rudy (G), 20' Wagner (G), 86' Kimmich (G), 93' Magennis (I)

Bastava un punto alla Germania per assicurarsi il pass per Russia 2018. Ma a Belfast i campioni in carica non si limitano al compitino e centrano la nona vittoria in altrettante partite. Già al primo assalto passano in vantaggio: palla in uscita da calcio d’angolo e grandissima botta dai 30 metri di Rudy, che firma così il suo primo gol con la Nazionale tedesca. Sandro Wagner sfiora il raddoppio due volte, ma prima il portiere McGovern, poi il palo gli dicono di no. Alla fine l’attaccante dell’Hoffenheim riesce a segnare, difendendo spalle alla porta il pallone offertogli da Muller e girandolo in rete con potenza. Prima dell’intervallo i nordirlandesi si affacciano dalle parti di Ter Stegen, che ferma in uscita il tentativo di Corry Evans, e a un quarto d’ora dal termine scheggiano la parte alta della traversa con Washington. Ma è la Germania a segnare ancora, con Kimmich. Solo nel recupero Magennis, di testa, timbra l’1-3. Non una bella serata per la squadra di Michael O'Neill, che era comunque già sicura di partecipare ai playoff.

SAN MARINO-NORVEGIA 0-8
8' Henriksen, 14'  rig. e 18'  King, 40' 49' e 67' Elyounoussi, 59' Selnaes, 87' Linnes

Due squadre senza alcuna velleità di qualificazione danno vita a una partita ricca di gol. A segnarli è solo una, la Norvegia, che travolge San Marino come spesso accade. Il primo gol è di Henriksen, complice una deviazione di Simoncini. King raddoppia dagli undici metri e triplica sull’uscita del portiere. La tripletta di Elyounoussi (due calci di punizione e un colpo di testa), il tiro da fuori di Selnaes, deviato, e il destro di Linnes sotterrano definitivamente la piccola Repubblica.

GRUPPO E
 

ARMENIA-POLONIA 1-6
2' Grosicki (P), 18' 25' e 64'Lewandowski (P), 39' Hambardzumyan (A), 58' Blaszczykowski (P), 89' Wolski (P)

Molto vicina alla qualificazione la Nazionale polacca. Nella trasferta pomeridiana a Erevan, dopo la rete di Grosicki, Lewandowski firma una doppietta su punizione, la seconda delle quali battuta a due in area. Accorcia le distanze a pochi minuti dall’intervallo Hambardzumyan con un bel colpo di testa da angolo. Nel secondo tempo Blaszczykowski fa 4-1 con la complicità del portiere Meliksetyan. Poi arriva il terzo gol, in scivolata, di Lewandowski, che si porta a casa il pallone nella giornata in cui raggiunge quota 50 reti con la Nazionale  e ne diventa il miglior marcatore di sempre, superando Lubanski (che si era fermato a 48). Wolski quasi allo scadere dà la dimensione definitiva al punteggio. Ai polacchi basterà un punto domenica in casa contro il Montenegro per assicurarsi un posto a Russia 2018.

MONTENEGRO-DANIMARCA 0-1
16' Eriksen

Match delicatissimo a Podgorica: Montenegro e Danimarca erano appaiate al secondo posto del gruppo  E, lontane ma matematicamente ancora in grado di insidiare la Polonia per il primo. Dopo più di un quarto d’ora gli ospiti vanno in vantaggio con Eriksen: il trequartista del Tottenham si porta avanti il pallone con un palleggio al limite dell’aria e lo scarica col sinistro in porta. A peggiorare la situazione per i montenegrini, poco dopo, è l’infortunio di Jovetic, che torna in panchina tra le lacrime dopo aver segnato 7 reti nelle precedenti 7 gare di qualificazione. Nel secondo tempo il Montenegro preme con più insistenza verso la porta di Schmeichel, ma non concretizza e concede due occasioni a Eriksen e Bendtner. Il Montenegro dice addio ai Mondiali, la Danimarca si assicura quantomeno un posto nei playoff. Se la Polonia dovesse perdere l’ultima con il Montenegro e la Danimarca vincere con la Romania, i danesi volerebbero direttamente in Russia.

ROMANIA-KAZAKISTAN 3-1
33'  e 38' rig. Budescu (R), 73' Keseru (R), Turysbek (K)

Già senza speranze di partecipare ai prossimi Mondiali, così come la sua avversaria, la Nazionale romena giocava per la prima volta agli ordini del nuovo allenatore, l’ex terzino del Milan Cosmin Contra. Un buon debutto, nel segno di Constantin Budescu. Il giocatore della Steaua Bucarest si inventa il primo gol partendo dalla linea di fondo spalle alla porta, eludendo due contrasti e perforando il non impeccabile Pokatilov. Lo stesso Budescu si guadagna e trasforma il rigore del raddoppio. Nel secondo tempo Keseru, su azione di contropiede, non sbaglia davanti al portiere e fa 3-0. Il gol di consolazione arriva col colpo di testa di Turysbek.

GRUPPO F
 

INGHILTERRA-SLOVENIA 1-0
94' Kane (I)

È il nuovo capitano che porta la Nazionale dei 3 leoni in Russia per le fasi finali dei Mondiali 2018. Harry Kane è l'uomo della provvidenza per l'Inghilterra, che vince 1-0 al 94' con una zampata dell'attaccante del Tottenham su cross dell'ex compagno Kyle Walker. Il quarto gol nelle ultime quattro partite del numero 10 è l'unica buona notizia della serata di Wembley per Gareth Southgate. L'inghilterra infatti non brilla particolarmente e i suoi attacchi - spesso poco efficaci - si scontrano sempre sul muro Oblak. Si è sentita l'assenza di Dele Alli, fuori per squalifica dopo il dito medio nei confronti dell'arbitro nel match contro la Slovacchia, e la mancanza di un suo vero sostituto: Sterling non è stato efficace nel ruolo di trequartista dietro Kane e Oxlade-Chamberlain ha deluso ancora una volta, ma alla fine sono arrivati i punti decisivi per staccare il pass e questo è quello che conta di più per l'Inghilterra, che arriva ufficialmente alla fase a girone dei Mondiali di Russia 2018.

MALTA-LITUANIA 1-1
22' Agius (M), 53' Slivka (L)

A La Valetta si gioca per l’onore: Malta e Lituania sono infatti fuori dal discorso qualificazioni già dalle prime giornate, ma comunque vogliono concludere gli impegni del loro gironi al meglio. Malta infatti riesce a trovare il primo punto in questo gruppo di qualificazione ai Mondiali con una prestazione determinata in casa, dove ad aprire le marcature è il gol di Agius, che prova un tiro dalla distanza che manda in confusione il portiere avversario e vale l’1-0. Nel secondo tempo pareggia i conti per il definitivo 1-1 il lituano Slivka.

SCOZIA-SLOVACCHIA 1-0
89' aut. Skrtel

90 minuti in attacco sospinti da tutti i tifosi dell'Hamden Park di Glasgow e, proprio quando sembra ormai finita, all'ultimo respiro arriva l'autogl di Skrtel che tiene vive le speranza di qualificazione della Scozia di Gordon Strachan. La Slovacchia rimane in 10 nei primi minuti dopo la follia di Mak, che in 6 minuti si prende due gialli per proteste e simulazione, ma riesce a resistere grazie al portiere Dubravka, autore di almeno 6 parate fondamentali. Anche i legni fanno pensare che la serata per la Scozia sia maledetta: sia Martin che Griffiths trovano delle fantastiche concluisioni da fuori che si fermano sulla traversa. Una sfortunata deviazione di Skrtel rovina la 100esima presenza in nazionale di Hamsik, ma gli slovacchi potrebbero ancora ribaltare le sorti del gruppo F con una vittoria su Malta nell'ultima giornata.