L'autoproclamato Stato Islamico ha diffuso altri due poster di propaganda con le stelle della prossima Coppa del Mondo come protagonisti: l'attaccante del Psg appare in ginocchio, il numero 10 del Barcellona giace a terra. Anche Asensio in un'immagine apparsa successivamente
Le minacce dell'Isis sui prossimi Mondiali continuano. Dopo Deschamps, Cristiano Ronaldo e Messi, anche Neymar è finito in un poster dell'autoproclamato Stato Islamico. La Wafa Media Foundation, uno dei suoi organi di propaganda, ha diffuso un fotomontaggio che raffigura l'attaccante del Psg, vestito con la tuta arancione e in lacrime, mentre un terrorista incapucciato sta per sgozzarlo con un coltello. Alla loro sinistra c'è Messi, che giace a terra apparentemente decapitato. Nella giornata di oggi è stato diffuso anche un altro fotomontaggio con Asensio minacciato da un uomo vestito di nero e lo stadio di San Pietroburgo sullo sfondo.
I precedenti
Non è la prima volta che Messi appare in un manifesto dell'Isis. Negli scorsi giorni, l'attaccante del Barcellona è stato il protagonista di un fotomontaggio che lo ritrae dietro le sbarre, mentre piange lacrime di sangue. Secondo il Mirror, nel recente incontro a Buenos Aires fra il presidente della federcalcio argentina Claudio Tapia e l'ambasciatore russo Victor Koronelli si sono discusse anche le misure di sicurezza che verranno adottate durante il Mondiale nei confronti della Nazionale albiceleste. Dopo il poster di Messi, sono stati diffusi anche quelli con l'allenatore della Nazionale francese Deschamps, minacciato con una pistola ed etichettato come "nemico di Allah", e la stella del Real Madrid Cristiano Ronaldo, alle cui spalle appare un boia incappucciato.