Mondiali 2018, la Tunisia chiama Rani Khedira ma lui rifiuta: "Parlo solo tedesco"

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Il centrocampista dell'Augsburg Khedira, foto Getty
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La Tunisia ha chiesto ufficialmente a Rani Khedira la disponibilità ad essere convocato per i prossimi Mondiali di Russia 2018, il fratello minore del centrocampista bianconero ha però declinato l'offerta

Un no cortese, quasi timido, per non sminuire una proposta tanto allettante quanto sorprendente. Non capita a tutti di avere la possibilità di partecipare ad un Mondiale, soprattutto senza aver faticato con i propri compagni per qualificarcisi. Protagonista della curiosa vicenda è Rani Khedira, fratello minore di quel Sami che veste attualmente la maglia della Juventus. I due avrebbero potuto volare insieme in Russia per i prossimi Mondiali, ma con due Nazionali diverse. Sembra strano? Invece sarebbe stato proprio così se Rani non avesse rifiutato la proposta della Tunisia. Le origini del padre, infatti, hanno spinto la Federazione nord africana a formulare nel novembre scorso una richiesta ufficiale al centrocampista dell’Augsburg, chiedendogli di partecipare al prossimo Mondiale con la maglia delle Aquile di Cartagine.

Il no di Khedira

Una richiesta sorprendente a cui, però, Rani Khedira ha risposto di no, motivando la sua decisione ai microfoni del Kicker: "Sono nato e cresciuto in Germania, parlo solo il tedesco. Il mio gioco è incentrato sulla comunicazione, non sarei in grado di aiutare la squadra come vorrei. E in più non vorrei prendere il posto di un collega che ha lottato per 2 anni per qualificarsi al Mondiale. Sono molto orgoglioso che la federazione tunisina abbia pensato a me. Ma sono nato e cresciuto in Germania e questo ha influenzato notevolmente la mia scelta. Questa è stata una decisione molto difficile da prendere anche perché mio padre è molto orgoglioso delle sue origini, ma alla fine credo di aver fatto la scelta giusta".

La Tunisia ai Mondiali

La Tunisia parteciperà ad un’edizione dei Mondiali per la quinta volta nella propria storia, tornando a giocare una fase finale dopo dodici anni. La Nazionale nord africana ha al suo attivo una sola vittoria ai Mondiali, ottenuta peraltro nella prima partecipazione datata 1978. Per il resto, le Aquile di Cartagine hanno raccolto quattro pareggi e sette sconfitte, un bottino che proveranno a migliorare in Russia dove la Tunisia è stata inserita nel Gruppo G insieme a Belgio, Inghilterra e Panama.