Nel corso della gara tra Portogallo e Marocco, l’esterno marocchino ha lasciato una serie di vistosi graffi sul corpo dell’avversario portoghese. Raphael Guerreiro ha mostrato le ferite all’arbitro dell’incontro, che però ha deciso di non ammonire Amrabat
ANCORA CR7: PORTOGALLO OK, MAROCCO ELIMINATO
MONDIALI RUSSIA 2018, CALENDARIO E GIRONI
Quando si dice "lasciare il segno". Lo ha fatto, ma non con delle giocate in campo, Nordin Amrabat. Nel corso della gara tra Portogallo e Marocco – valida per la seconda giornata del gruppo B di Russia 2018 e terminata con la vittoria della squadra di Cristiano Ronaldo, che di fatto ha decretato l’eliminazione della Nazionale capitanata dallo juventino Benatia -, l’esterno classe ’87 si è infatti reso protagonista di un fallo particolare commesso ai danni dell’avversario Raphael Guerreiro. Pochi minuti prima della fine del primo tempo i due giocatori si sono trovati uno contro uno sulla fascia e, per tentare di superare il portoghese, Amrabat si è ‘appeso’ con le proprie unghie sulla maglia del terzino in forza al Borussia Dortmund. I segni lasciati sul corpo del classe ’94 sono immediatamente apparsi vistosissimi: Guerreiro ha sollevato la maglia da gioco per mostrare all’arbitro i graffi e le conseguenti tracce di sangue provocate dall’esterno del Marocco, ma il direttore di gara ha lasciato proseguire preferendo non estrarre il cartellino giallo.
Marocco, Mondiale finito
Un episodio particolare nel corso di un match deciso dal solito Cristiano Ronaldo, che dopo la straordinaria tripletta all’esordio contro la Spagna ha messo la firma anche sul successo odierno della squadra di Santos. Ai campioni d’Europa in carica è bastata infatti la rete in avvio del campione del Real Madrid – la numero 85 con la maglia del Portogallo – per superare la Nazionale allenata da Renard, che è così stata eliminata dal torneo avendo perso anche la prima gara del girone B contro l’Iran. Non è bastata a Benatia e compagni una buona prestazione per mantenere viva la speranza di qualificazione al turno successivo, a rendersi protagonista è stato anche il portiere portoghese Rui Patricio, autore di diversi interventi decisivi: il Mondiale del Marocco è già terminato.
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