Mondiali 2018 Russia, Diego Maradona contro Sampaoli: "Voleva cambiare l'Argentina con droni e computer"

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Diego Armando Maradona (foto getty)

Maradona si sfoga a Telesur dopo la sconfitta dell'Argentina contro la Croazia: "La federcalcio argentina è gestita da persone che non sanno nulla di calcio. Sampaoli? Tutti credevano che avesse risolto i problemi di questa Nazionale con i computer, i droni e con l’aiuto di 14 collaboratori. Invece l'Argentina non sa come gioca. Messi? Ha giocato come ha potuto"

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Diego Armando Maradona non ha digerito la sconfitta della sua Argentina contro la Croazia. Ospite del programma "De la mano del Diez" su Telesur, Maradona ha attaccato il lavoro di Jorge Sampaoli e della federazione argentina: "Provo una rabbia difficile da descrivere, sento un grande dolore dentro di me, perché chi ha indossato quella maglia albiceleste non può vedere l’Argentina battuta dalla Croazia, che non è la Germania, il Brasile, l’Olanda o la Spagna, questa è la verità. La sconfitta contro la Croazia ha un solo colpevole, il presidente della federcalcio argentina". Maradona si riferisce a Claudio "Chiqui" Tapia, e prosegue: "L’Afa è gestita da persone che non sanno nulla di calcio. Sampaoli? Tutti credevano che potesse risolvere i problemi di questa Nazionale con i computer, i droni e con l’aiuto di 14 collaboratori. Invece l'Argentina non sa come giocare, non ha soluzioni né a centrocampo, né in difesa, né in attacco". Maradona non considera onesto scaricare tutta la responsabilità su Messi, che "ha giocato come ha potuto" soffrendo per la scarsa collaborazione dei suoi compagni: "Mentre tutti oggi lo accusano, dico che Leo ha giocato come doveva, come poteva giocare. È difficile risolvere i problemi dei compagni di squadra. Caballero? Ha fatto un disastro mondiale, ma la colpa è solo ed esclusivamente dell’allenatore che lo ha convocato”. La vittoria della Nigeria contro l'Islanda ridona speranza all'Argentina in chiave qualificazione, ma Maradona avverte: "Il problema non è la Nigeria, assolutamente... Il problema siamo noi". Quale potrebbe essere la soluzione? "Propongo una chiaccierata con lo spogliatoio: io, Claudio Caniggia, Daniel Passarella, Jorge Valdano potremmo provare a far capire ai giocatori cosa significa indossare la maglia della Nazionale", conclude Maradona.