Mondiali 2018 Russia, "Bella ciao" diventa "Messi ciao": il coro virale dei brasiliani anti Argentina. VIDEO
MondialiDal 2014 al 2018: passaggio di consegne, e dopo "Brasil, decime qué se siente" cantanto dagli argentini, è il nuovo "Messi tchau" cantato questa volta dai brasiliani a fare da colonna sonora al Mondiale. Eliminazione a un passo per Leo, e i vicini sudamericani sono pronti a far festa... sulle note di "Bella ciao"
Nel 2014 fu il coro argentino anti Brasile a diventare virale. In Russia sta succedendo l’esatto opposto. Con buona partecipazione anche dell’Italia. È “Bella ciao” infatti la base su cui poggia il motivetto dei tifosi verdeoro a schernire i vicini del Sudamerica, a rischio eliminazione addirittura ai gioroni della Coppa. “Messi tchau” è allora il nuovo tormentone, a salutare il campionissimo argentino in caso di clamorosa uscita anticipata dal torneo: “Argentino, stai piangendo - prosegue il coro - perché saremo noi vincere la coppa”. Profezia? Forse, ma le cose ai tifosi dell’Albiceleste non andranno bene fino in fondo quando nel 2014 si presero le scene con “Brasil, decime qué se siente”, la canzone che rievocava lo scontro diretto degli ottavi di Italia ’90 vinto con un gol di Caniggia, e che terminava con un inconfondibile: “Maradona è più grande di Pelé”. Su quelle note la squadra di Sabella arrivò fino al Maracanã, sconfitta però in finale dalla Germania di Gotze.
Il testo
O Di Maria, e O Mascherano / e O Messi tchau, Messi tchau / Messi tchau tchau tchau / E o argentinos estão chorando / Porque essa copa eu vou ganhar. Facile cantarlo, facile che entri in testa, come a tutti i brasiliani che lo stanno in realtà urlando dalla sconfitta dei rivali contro la Croazia, pesantissima. La base dalla celebre canzone partigiana, ma famosa anche in altre parti del mondo come canto di ribellione contro ogni forma di estremismo. Agli argentini non resta allora che smentire gli eterni rivali, e non “salutare" la coppa come nel coro più cantato di Russia 2018.