Russia Croazia 5-6 d.t.r., Rakitic regala la semifinale ai croati: russi ko solo ai rigori

Sarà Croazia-Inghilterra la seconda semifinale del Mondiale. Battuti ai rigori i russi dopo un emozionante 2-2. Decisivi gli errori di Smolov e di Mario Fernandes, autore del pari a cinque minuti dal 120'. A mettere il punto la solita realizzazione perfetta di Rakitic

LE STATISTICHE DELLA PARTITA

RIVIVI IL MATCH COL LIVEBLOG

IL TABELLONE DEL MONDIALE 2018

RUSSIA-CROAZIA 5-6 d.t.r.

31' Cheryshev (R), 39' Kramaric (C), 101' Vida (C), 115' M. Fernandes (R)

IL TABELLINO

Russia (4-2-3-1): Akinfeev 7; Fernandes 7, Kutepov 6, Sergei Ignashevich 6, Kudriashov 5.5; Zobnin 6, Kuziaev 6.5; Samedov 5.5 (54' Erokhin 6), Golovin 5.5 (102' Dzagoev 6.5), Cheryshev 7 (67' Smolov 5); Dzyuba 6.5 (79' Gazinskiy 6). Ct: Cherchesov 7

Croazia (4-2-3-1): Subasic 7.5; Vrsaljko 6.5 (97' Corluka 6.5), Lovren 6.5, Vida 7, Strinic 6 (74' Pivaric 6); Rakitic 7, Modric 7.5; Perisic 6.5 (63' Brozovic 6), Kramaric 7 (88' Kovacic 6), Rebic 6.5; Mandzukic 7. Ct: Dalic 7

Ammoniti: 35' Lovren (C), 38' Strinic (C), 103' Vida (C)

1 nuovo post

2' - Subito sprint! Subito Russia! Dzyuba fa da boa e aspetta i tagli dei trequartisti. Il primo ad arrivare è Cheryshev servito in area: ben chiuso da Vida.

- di Redazione SkySport24

1' - Russia in divisa di casa rossa. Sono i croati a dover rinunciare alla classica divisa a scacchi. Per loro maglia blu scuro con inserti e numeri rossi.

- di Redazione SkySport24
1' - PARTITI! INIZIA RUSSIA-CROAZIA!
- di Redazione SkySport24

L'arbitro sarà il brasiliano Sandro Ricci. Al Var c'è Irrati.

- di Redazione SkySport24

Ecco invece l'inno dei padroni di casa. I quasi 45mila dei Fisht di Sochi formano un'unica voce.

- di Redazione SkySport24

Squadre in campo. È il momento degli inni nazionali. Si parte con quello dei croati.

- di Redazione SkySport24

Dieci minuti all'inizio della partita. Squadre già rientrate negli spogliatoi. Manca sempre di meno.

- di Redazione SkySport24

Anche nella Russia cambio di modulo scelto da Cherchesov. Contro la Spagna il bunker della difesa a cinque. Contro la Croazia uno speculare 4-2-3-1 con Cheryshev in campo dal primo minuto (e in panchina negli ottavi). Confermati Golovin e Samedov dietro al trascinatore Dzyuba, boa in attacco.

- di Redazione SkySport24

Il 4-2-3-1 scelto da Dalic è infatti lo stesso visto soltanto contro la Nigeria. Contro Argentina e Danimarca la mossa era stata di infoltire il centrocampo con Brozovic.

- di Redazione SkySport24

Uno sguardo ora alle formazioni ufficiali. Dalic avrà sicuramente visionato la sfida della Russia contro la Spagna, e per spezzare il fortino dei padroni di casa usa l'artiglieria pesante, vale a dire: out un centrocampista, dentro un attaccante. In mediana non c'è infatti Brozovic, ma il duo (già di per sé) super offensivo Rakitic-Modric. Perisic e Rebic confermati sugli esterni. Dietro la prima punta Mandzukic c'è allora Kramaric, titolare nella prima partita contro la Nigeria e nell'ultima del girone contro l'Islanda.

- di Redazione SkySport24
Tifosi croati pronti a far sentire il loro calore alla squadra.
- di Redazione SkySport24
Anche per i croati.
- di Redazione SkySport24
Il sopralluogo delle squadre sul campo di Sochi è già iniziato.
- di Redazione SkySport24

Alle 20 inizia l'ultima partita dei quarti di finale. I padroni di casa della Russia contro la super Croazia di Modric e Rakitic. Entrambe hanno superato gli ottavi vincendo ai rigori. La squadra di Cherchesov dopo l'1-1 contro la Spagna. Lo stesso risultato che aveva condotto agli undici metri i croati contro la Danimarca. Chi vince vola in semifinale contro l'Inghilterra.

- di Redazione SkySport24

Non finiva mai Russia-Croazia. Una partita emozionante. Intensa. Sbloccata da una magia di Cheryshev e poi ribaltata dalla squadra di Dalic. Con Kramaric certo, ma soprattuto con la solita palla inattiva, e l’inzuccata di Vida. A cinque minuti dal 120’ sembrava tutto finito. Anche le speranze di una Russia eroica. Straordinaria. Pragmatica e ostinata. Ma con un altro colpo di testa, e un’altra palla inattiva, è arrivato il nuovo pari di Mario Fernandes. Un motivo ricorrente di questi quarti di finale. Varane per la Francia. Fernandinho contro il suo Brasile. E Maguire per l’Inghilterra. Il prossimo avversario dei croati, duri a morire come la squadra di Cherchesov, ancora in campo per 120 minuti così come il suo avversario. Dimostrando, la Russia, di essere squadra vera. Di avere il cuore. E di essere usciti a testa alta. Nella sfida dei nervi e degli episodi. Come quello del vantaggio di Cheryshev, sintesi perfetta di una squadra cinica e spietata, capace di sfruttare al meglio ogni propria arma. La difesa chiusa, per esempio, ma anche le sponde di Dzyuba e gli inserimenti dei centrocampisti. Come quello del giocatore del Villarreal, appunto, che ne mette a segno uno perfetto, raccogliendo il pallone e mettendolo col mancino sotto la traversa. Una magia! Poi il pari di Kramaric, anche questo a sorpresa. Nel miglior momento dei padroni di casa galvanizzati dal vantaggio. Mandzukic gestisce il pallone e crossa per l'inserimento centrale del compagno. Colpo di testa e rete. Un risultato giusto che ha portato le due formazioni al break. Con lo stesso punteggio con cui si chiuderà anche il novantesimo minuto. In mezzo una Croazia più coraggiosa, che merita la vittoria e la qualificazione. Che prende un palo (interno!) clamoroso con Perisic ma che non si scompone mai. Che non soffre mai. Nemmeno quando Subasic si fa male al 90’ appena una manciata di secondi dopo il terzo e ultimo cambio operato da Dalic. Sospetto stiramento, rimane in campo con una fasciatura e para su Smolov, quasi da infortunato. Nell’occasione della vita per i russi. Il portierone eroe della sfida alla Danimarca in realtà rimarrà poi in campo. Recuperando dal guaio muscolare ma lasciando i rinvii ai compagni di difesa. Nei supplementari poi l'imponderabile. Prima Vida, poi Mario Fernandes. Una storia ancora da riscrivere e i rigori. Decisivi ancora i portieri, con due parate su Smolov e Kovacic, un errore proprio dell'autore del 2-2 nel finale e il solito Rakitic. Freddissimo dal dischetto. Vince la Croazia, che sfiderà in semifinale l'Inghilterra.