Il commissario tecnico della nazionale francese ha commentato così il successo ai Mondiali: “È meraviglioso aver reso campione del mondo un ragazzo di 19 anni. La sconfitta degli Europei ci è servita per arrivare fin qui”
La delusione degli scorsi Europei, che peraltro la Francia disputò in casa, è ormai alle spalle. Si festeggia un nuovo inizio, che promette un futuro ancor più roseo. La Francia si è laureata campione del mondo per la seconda volta nella sua storia, ed è riuscito a farlo con la nazionale più giovane dell’intera manifestazione. È questo l’aspetto che più di tutti inorgoglisce il commissario tecnico, Didier Deschamps. “È meraviglioso il fatto che ci sia un campione del mondo a 19 anni. Non avremo espresso un bel gioco, ma abbiamo tirato fuori grandi qualità dal punto di vista mentale. Poi abbiamo segnato quattro gol, il titolo è meritato” ha detto l’allenatore a TF1.
Maturità ritrovata
Nel percorso di avvicinamento alla finale, i giocatori della Francia hanno confessato di aver perso gli Europei per aver sottovalutato gli avversari. Una sconfitta che inevitabilmente ha dato una nuova maturità alla selezione. “Fu qualcosa di molto doloroso, ma ci è servito. Siamo ripartiti da lontano, non è stato un cammino sempre agevole ma adesso siamo qui, siamo campioni del mondo per i prossimi quattro anni. Questo momento è tutto dei giocatori” ha concluso Deschamps.
I complimenti di Macron
Presente a Mosca per la finale anche il presidente della Repubblica Francese, Emmanuel Macron, che ha twittato un semplice e intenso "Merci" per ringraziare la nazionale dell'enorme successo conseguito. Macron si è congratulato con i giocatori durante la premiazione, incurante del diluvio che si è abbattutto sullo stadio Luzhniki.