Un gran gol ha deciso la partita tra gli Usa e il Qatar, nel Gruppo D del Mondiale Under 20: a segnare è stato al 76' il figlio dell'ex milanista e oggi presidente della Liberia, George Weah
Sulle orme del padre: decisivo. Timothy Weah, figlio di George, trascina gli USA alla fase successiva ai Mondiali Under 20: suo il gol nel match contro il Qatar, che sblocca il risultato e qualifica la nazionale a stelle e strisce, che chiude seconda nel gruppo D dietro all'Ucraina e davanti a Nigeria e Qatar. Un gran gol, dopo una giocata sublime all'interno dell'area e una conclusione che non lascia scampo al portiere avversario. Figlio di un'icona del calcio africano, diventata col tempo icona anche politica - George è l'attuale presidente della Liberia - Timothy è nato nel 2000 a New York e fin dalle nazionali giovanili ha sempre indossato la maglia degli USA: fino all'esordio in nazionale maggiore, il 27 marzo 2018: il primo giocatore nato negli anni 2000 a giocare in nazionale USA. E - dallo scorso 29 maggio - il terzo più giovane marcatore della nazionale statunitense dopo il gol in amichevole alla Bolivia.
Dal PSG al Celtic
A livello di club, il cartellino di Timothy appartiene al Paris Saint-Germain, con cui ha esordito in prima squadra nel marzo 2018; qualche mese dopo, ad agosto, anche il gol nella vittoria in Supercoppa contro il Monaco. Lo scorso gennaio è passato in prestito al Celtic, per crescere e maturare: ma il PSG punta su di lui e dopo averlo fatto con il padre, aspetta Weah Jr.