De Rossi: "La Roma non deve far stancare Mourinho. Jorginho? Anche Totti sbagliò rigori"

L'INTERVISTA

L'ex centrocampista giallorosso intervistato da Sky Sport 24, ha commentato il pareggio dell'Italia contro la Svizzera che non rende ancora sicura la qualificazione al Mondiale: "Ho fiducia in questa squadra. È andata sotto a Wembley dopo 3 minuti, con 60mila inglesi sugli spalti e non si è mossa di un millimetro. Jorginho è fondamentale a prescindere". E sull'amata Roma: "Sarà soddisfatta se a fine anno non avrà fatto stufare Mourinho"

"Ci sono tanti giocatori forti nella nostra Nazionale ma Jorginho è fondamentale, imprescindibile per come gioca e per come detta i tempi alla squadra". Esordisce così Daniele De Rossi dalle fasi finali del torneo di padel "WeSmash Cup" a Roma. L'ex centrocampista della Roma inizia commentando il pareggio dell'Italia contro la Svizzera, partendo dal rigore sbagliato dal giocatore del Chelsea: "Gli ultimi due che ha calciato non sono andati bene, poi ogni allenatore la pensa diversamente se cambiare rigorista o continuare. Però ci sono delle annate storte, anche Totti ha avuto un anno in cui ne ha sbagliati tre/quattro. I campioni e i rigoristi forti passano sopra queste cose così come farà Jorginho". Gli Azzurri, ora, si giocheranno la qualificazione ai Mondiali del Qatar negli ultimi 90 minuti contro l'Irlanda del Nord: "Abbiamo giocato un Europeo nel quale nulla era sicuro. Questa è una squadra che è andata sotto a Wembley dopo 3 minuti contro l'Inghilterra, con 60 mila inglesi indemoniati sugli spalti, e non si è mossa di un millimetro. Ha continuato a fare la sua partita, l'ha pareggiata e l'ha vinta ai rigori. Lunedì devono giocare con tranquillità, non sarà una partita facile ma ho piena fiducia in questa squadra perché ho avuto il privilegio di viverla da vicino". 

De Rossi: "La Roma sarà soddisfatta se a fine anno non avrà fatto stufare Mou"

De Rossi, poi, commenta il campionato di Serie A: "Ci sono Milan e Napoli che sembra stiano meglio delle altre, sarà un campionato lungo nel quale rientreranno tutte le altre secondo me. Sarà interessante perché non c'è una squadra più forte delle altre come quando vivevamo il periodo di dominio della Juventus, ci divertiremo". In chiusura l'ex centrocampista della Roma spende due parole sulla squadra di Mourinho: "I giallorossi saranno soddisfatti a fine stagione se non avranno fatto stufare anche questo allenatore, forse uno dei più forti della storia del calcio. Parliamo di uno dei cinque/sei allenatori più forti di sempre, poi è normale che ci sono dei risultati da ottenere, ma questa piazza a volte è meglio vederla da fuori anche se la porto nel cuore. Ora lo stanno un po' criticando dopo gli ultimi risultati, ma con la personalità che ha non credo che avrà problemi a uscirne fuori".

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