Tunisia-Francia, l'arbitro annulla il gol di Griezmann (1-1) dopo aver fischiato la fine
Sono stati tre i momenti chiave della partita: i sessanta secondi in cui la Tunisia è stata virtualmente qualificata agli ottavi, gli smartphone in panchina per seguire Australia-Danimarca e il caos Var nel finale. La Francia pareggia e l'arbitro fischia la fine, poi richiama tutti in campo per andare al monitor e annullare l'1-1 di Griezmann
- Innazitutto, è stata una vittoria meritata, senza alcun dubbio. I tunisini attaccano e creano meglio fin dal primo minuto contro la Francia B (Deschamps ne cambia nove rispetto all'ultimo match e azzarda Camavinga terzino destro). Dai e dai, il gol arriva. Meritatissimo. Con uno scatenato Khazri. Ma la gioia dura appena sessanta secondi…
- Khazri segna al minuto numero 58'. È festa Tunisia, perché la classifica li vede - in quel momento - al secondo posto, pari all'Australia ma davanti per differenza reti. Al minuto numero 60' dell'altro match arriva, però, il vantaggio di Leckie. La notizia corre veloce. La Tunisia, circa sessanta secondi dopo essere passata al secondo posto, scivola di nuovo terza.
- Le immagini più curiose sono quelle dei giocatori tunisini a bordocampo e in panchina: smartphone in mano, seguono Australia-Danimarca, esattamente come questa tifosa sugli spalti. Con un pareggio dei ben più quotati danesi, sarebbero (di nuovo) agli ottavi.
- Il tempo passa, ma all'Al Janoub Stadium non cambia nulla. Otto di recupero in Francia-Tunisia, sei in Australia-Danimarca. Senza nemmeno poter festeggiare la vittoria sui francesi, arriva la notizia: è finita, l'Australia ha vinto. La Tunisia è fuori dal Mondiale.
- Forse non è un caso che il pareggio della Francia arrivi proprio un paio di minuti dopo la fine di Australia-Danimarca. Ma è qui che accade il caos Var.
Griezmann segna l'1-1: cross dalla tre quarti di sinistra in mezzo, lì svetta e colpisce male un giocatore della Tunisia che, di fatto, regala palla all'attaccante dell'Atletico Madrid a centro area. Bel destro al volo (con deviazione) e palla in rete. È l'ultimo di recupero.
- Sembra tutto buono, tanto che arriva fischio finale dell'arbitro Matt Conger. Le massicce telecamere tv entrano in campo, i guardalinee abbandonano le fasce, i giocatori escono… Ma il neozelandese alza le mani e chiede calma: tutti fuori gli addetti ai lavori, tutti in campo i giocatori. Il gol forse non è buono…
- E infatti il fischio finale viene subito "annullato" e Conger va al Var per un possibile fuorigioco di Griezmann che disturberebbe il difensore tunisino, poi autore del maldestro colpo di testa diventato assist per Grizou. Passano i minuti: il paradosso è che qualsiasi decisione non andrebbe comunque ad influire sulla classifica, già cristallizzata dalla fine di Australia-Danimarca.
- Dopo una lunga analisi, alla fine, Conger valuta passibile di fuorigioco l'azione di Griezmann. Il match si chiude al tredicesimo di recupero. La Francia perde ma è prima, alla Tunisia resta la gloria di aver sconfitto i campioni in carica.
- Il regolamento sottolinea come "l’arbitro non può cambiare una decisione relativa ad una ripresa di gioco, se si rende conto che è errata o su indicazione di un altro ufficiale di gara, qualora il gioco sia stato ripreso o abbia segnalato la fine del primo o del secondo periodo (inclusi i supplementari) e lasciato il terreno di gioco o qualora la gara sia sospesa definitivamente". (continua)
- Tuttavia - si legge - "se alla fine del periodo di gioco, l’arbitro lascia il terreno di gioco per andare nell’area di revisione o per istruire i calciatori a ritornare sul terreno di gioco, ciò non impedisce che una decisione possa essere cambiata per un episodio accaduto prima della fine del periodo".
- TF1, principale canale televisivo francese che trasmette le partite in chiaro, ha chiuso il collegamento dopo il pareggio di Griezmann ritenendo che l'arbitro avesse fischiato la fine dell'incontro sull'1-1. La regia ha inquadrato la disperazione dei tunisini, poi l'esultanza dei Bleus, quindi ha dato la linea alla pubblicità prima che l'arbitro andasse a visionare la VAR. I telespettatori di TF1 sono quindi rimasti convinti del pareggio dei Bleus