Francia-Marocco, Regragui: "Siamo qui per vincere, duello Hakimi-Mbappè sarà bello"

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Il CT del Marocco ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della semifinale con la Francia. "Siamo qui per vincere per il nostro continente", ha dichiarato. Poi sul duello tra Hakimi e Mbappè: "Achraf vuole limitare il suo amico" 

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Alla vigilia della semifinale contro la Francia, in programma mercoledì 13 dicembre alle 20:00, il CT del Marocco, Walid Regragui ha parlato in conferenza stampa. In apertura, Regragui si è soffermato sullo stile di gioco della propria nazionale, spesso criticato nelle ultime gare: "Giocheremo come sappiamo. Siamo qui per vincere, non per avere più possesso palla. Domani, però, non credo che la Francia ce lo lascerà. So già che gli europei criticano il nostro gioco, ma noi dobbiamo vincere per l'Africa e per i paesi che si stanno evolvendo. Non c'è un unico stile di gioco: la Francia contro l'Inghilterra ha avuto meno possesso ma ha vinto. Sono i migliori". 

Regragui: "La Francia non è solo Mbappè, i nostri tifosi sono fantastici"

"Ai miei ragazzi ho detto che siamo venuti per cambiare la mentalità del nostro continente" - prosegue Regragui - "Non siamo arrivati ​​qui per caso, ma non possiamo nemmeno accontentarci: siamo fiduciosi, anche perché abbiamo avuto il girone più difficile. Lotteremo per andare avanti, per i Paesi africani, per il mondo arabo. Il nostro Paese rispetta tutte le culture, siamo accoglienti”.  In un altro passaggio, il CT del Marocco si è soffermato sul duello tra Hakimi e Mbappé: “Se qualcuno conosce Mbappé meglio di me, è Hakimi. Non faremo niente di speciale per fermarlo perché purtroppo la Francia non è solo Griezmann. Dembelé è il complemento perfetto per Kylian. I transalpini stanno andando forte, quello tra Achraf e Mbappé sarà un bel duello. Kylian dovrà essere limitato, ma non solo lui. Hakimi è super motivato, vuole limitare il suo amico”. In conclusione, Regragui ha elogiato i tifosi marocchini: “Abbiamo i tifosi migliori del mondo insieme agli argentini e ai brasiliani. Sono persone che possono venire da qualsiasi parte del mondo per sostenere il proprio paese. Giocheremo in casa ed è la cosa più importante nel mondo”.