Introduzione
Il Mondiale del Centenario verrà ospitato da Marocco, Portogallo e Spagna, ma coinvolgerà anche Uruguay, Argentina e Paraguay. La scelta era già stata ufficializzata a ottobre 2023 essendo l'unica candidatura sul tavolo, ma è stata ratificata soltanto oggi nel Consiglio straordinario della Fifa
Quello che devi sapere
Il cammino fino all'assegnazione
La Coppa del Mondo del Centenario, che celebrerà il secolo trascorso dalla prima edizione disputata in Uruguay nel 1930, entrerà nella storia perché coinvolgerà sei Paesi e tre continenti diversi. Un risultato frutto della sintesi tra la candidatura sudamericana e quella euro-africana.
- Uruguay, Paraguay, Cile e Argentina, infatti, avevano lanciato la propria candidatura per il Mondiale del Centenario già nel 2019. A questa si è affiancata quella di Spagna e Portogallo, dapprima insieme all'Ucraina, come messaggio di solidarietà e speranza dopo l'invasione russa, e poi dal Marocco, unitosi dopo il ritiro della Federcalcio ucraina. Tramontate sul nascere, invece, le ipotesi di Regno Unito e Irlanda (che organizzeranno Euro 2028) e di Cina, Giappone e le due Coree;
- Alla fine Marocco, Portogallo e Spagna hanno portato avanti la propria candidatura mentre il Sudamerica si è ritirato dalla corsa in cambio di un contributo simbolico: l'organizzazione delle prime tre partite del torneo in Uruguay, Paraguay e Argentina
- "YallaVamos!" è lo slogan utilizzato dal comitato organizzatore. Tre sono gli ambasciatori del torneo: Luis Figo per il Portogallo, Andres Iniesta per la Spagna e Nourredine Naybet per il Marocco mentre Emmanuel Adebayor rappresenterà l'intero continente africano
Perché si gioca anche in Sudamerica?
Il Consiglio della Fifa ha deciso all'unanimità di ospitare un'esclusiva cerimonia di celebrazione del Centenario nella capitale dell'Uruguay, Montevideo, dove si svolse la prima edizione della Coppa del Mondo Fifa nel 1930.
- La partita del Centenario sarà giocata a Montevideo, in Uruguay, in riconoscimento del ruolo dell'Uruguay come ospite e vincitore dell'edizione del 1930;
- Una partita si giocherà in Argentina, in riconoscimento del ruolo dell'Argentina come finalista e seconda classificata dell'edizione del 1930;
- Una partita si giocherà in Paraguay per ricordare il ruolo del Paraguay come sede della Conmebol, la prima e unica confederazione esistente all'epoca dell'edizione del 1930
La doppia cerimonia pre torneo
Il Mondiale 2030 passerà alla storia anche per doppia cerimonia pre torneo: una di celebrazione del Centenario, l'altra di apertura della manifestazione.
- Si comincerà il weekend dell'8 e 9 giugno 2030 quando in Sudamerica si giocheranno le prime tre partite. La celebrazione dei 100 anni dalla prima edizione avverrà all'Estadio Centenario di Montevideo, sede della finale il 30 luglio 1930 tra Uruguay e Argentina, vinta 4-2 dalla celeste con i gol di Dorado, Cea, Iriarte e Castro;
- Giovedì 13 giugno 2030, invece, inizierà la competizione tra Marocco, Portogallo e Spagna con la cerimonia di apertura e le partite inaugurali
Il calendario del Mondiale 2030
La Coppa del Mondo 2030 avrà un calendario adattato per fornire alle squadre coinvolte nelle partite celebrative del Centenario dei giorni aggiuntivi tra un match e l'altro per viaggi, riposo e preparazione. Il calendario previsto prevede circa 11-12 giorni per il viaggio e il riposo prima della seconda partita delle sei squadre che giocheranno in Sudamerica, e circa cinque-sei giorni per il viaggio e il riposo delle altre sei avversarie dei gironi e di tutte le altre squadre partecipanti
- Sabato-domenica 8-9 giugno 2030: cerimonia di celebrazione del centenario e prime partite dell'Uruguay a Montevideo, dell'Argentina in casa e del Paraguay in casa.
- Giovedì-venerdì 13-14 giugno 2030: cerimonia di apertura e partite inaugurali della Coppa del Mondo Fifa 2030.
- Sabato-domenica 15-16 giugno 2030: prime partite delle altre squadre dei gruppi di Uruguay, Argentina e Paraguay.
- Venerdì-sabato 21-22 giugno 2030: Seconda partita di tutte le squadre dei gruppi di Uruguay, Argentina e Paraguay.
- Domenica 21 luglio 2030: finale della Coppa del Mondo Fifa 2030
Da Madrid a Montevideo: tutti gli stadi
MAROCCO
- Grand Stade d'Agadir (Agadir)
- Grand Stade Hassan II (Casablanca)
- Stade de Fès (Fes)
- Grand Stade de Marrakech (Marrakech)
- Stade Prince Moulay Abdellah (Rabat)
- Grand Stade de Tanger (Tangeri)
PORTOGALLO
- Estadio José Alvalade (Lisbona)
- Estadio do Dragao (Porto)
SPAGNA
- Estadio Municipal de Riazor (La Coruna)
- Camp Nou (Barcellona)
- RCDE Stadium (Barcellona)
- Estadio San Mames (Bilbao)
- Estadio de Gran Canaria (Las Palmas)
- Estadio Metropolitano (Madrid)
- Estadio Santiago Bernabeu (Madrid)
- Estadio La Rosaleda (Malaga)
- Estadio Anoeta (San Sebastian)
- Estadio Nueva Romareda (Zaragoza)
- Estadio La Cartuja (Siviglia)
PARAGUAY
- New National Stadium (Asuncion)
ARGENTINA
- Estadio Monumental (Buenos Aires)
URUGUAY
- Estadio Centenario (Montevideo)
Le qualificate: già sei slot assegnati
Il Mondiale 2030 sarà il secondo con il format a 48 squadre. Sei slot, però, sono già stati assegnati: da una parte Marocco, Portogallo e Spagna in quanto nazioni ospitanti del torneo, dall'altra Uruguay, Argentina e Paraguay in quanto ospitanti delle celebrazioni del Centenario. Questo avrà effetti anche sulle qualificazioni ai Mondiali in chiave Italia. Gli slot a disposizione per la Uefa saranno 14 (16 complessivi, ma due occupati da Portogallo e Spagna)
Ronaldo: "Un sogno diventato realtà"
"Un sogno diventato realtà", il primo commento di Cristiano Ronaldo, con un post Instagram in cui ha già definito l'edizione 2030, che ha anche il Portogallo tra le sedi, come la "Coppa del Mondo più speciale di sempre". Tra sei anni CR7 avrà 45 anni, chissà che non gli venga una pazza idea...