
Mourinho tra sfoghi e battute: tutte le sue frasi famose e le citazioni cult
Nella conferenza stampa di presentazione di Milan-Roma, l'allenatore portoghese ha parlato delle aspettative che hanno i tifosi solamente leggendo il suo nome: "Credono che il mio nome sia José Harry Mourinho Potter". Ecco una raccolta di battute, sfoghi e attacchi diventati ormai celebri nella storia dello Special One sulle panchine di tutta Europa

"LA GENTE PENSA CHE IL MIO NOME SIA JOSÉ HARRY MOURINHO POTTER" - 13 gennaio 2024
(La risposta in conferenza stampa alla vigilia di Milan-Roma)
"Se paragoni le squadre che devono arrivare tra le prime 4 non c'è paragone, ma siamo la Roma. Abbiamo i tifosi più incredibili che ho mai visto e un allenatore che basta il suo nome per cui la gente possa pensare che si chiami José Harry Mourinho Potter, alza il livello di esigenze e aspettative. Stiamo lottando per qualcosa di molto difficile"
Rivediamo ora le altre frasi e interviste cult della carriera di Mou...

NON SONO PIRLA - 3 giugno 2008
(Conferenza di presentazione all'Inter: i giornalisti gli chiedono se abbia intenzione di portare Lampard in nerazzurro, ma lui non risponde a domande di mercato)
- Domanda: "Pensa che Lampard potrebbe trovarsi bene nel calcio italiano?"
- Mourinho: "Perché mi chiedi di un giocatore del Chelsea?"
- Domanda: "È un modo furbo di riproporre il tema che lei ha appena evitato".
- Mourinho: "Sì, sììì... Ma io non sono pirla"
INTELLIGENTE - 4 giugno 2008
(Conferenza di presentazione all’Inter, la questione dell'italiano così fluente sorprende e desta qualche interrogativo nei cronisti, come se Mourinho lo studiasse da tempo)
La risposta scherzosa: “L'ho imparato presto perché sono intelligente”

ESSERE SPECIALE - 10 luglio 2004
(Conferenza di presentazione al Chelsea)
"Vi prego di non chiamarmi arrogante, ma sono campione d’Europa e credo di essere speciale. Se avessi voluto un lavoro facile sarei rimasto al Porto: una bella sedia blu, una Champions League, Dio, e dopo Dio, io"

GLI ZERO TITULI - 3 marzo 2009
"A me non piace la prostituzione intellettuale, a me piace l'onestà intellettuale. Mi sembra che negli ultimi giorni ci sia una grandissima manipolazione intellettuale, un grande lavoro organizzato per cambiare l'opinione pubblica per un mondo che non è il mio. Negli ultimi due giorni non si è parlato della Roma che ha grandissimi giocatori, ma che finirà la stagione con zero titoli. Non si è parlato del Milan che ha 11 punti meno di noi e chiuderà la stagione con zero titoli. Non si è parlato della Juve che ha conquistato tanti punti con errori arbitrali"
NEMICI - 22 agosto 2009
(Vigilia di campionato)
"Ho espresso un'opinione da uomo libero in un Paese libero, e subito ho sentito il rumore dei nemici. Questo mi piace: ho parlato e ora sono tutti qui..."

POR QUÉ? – 27 aprile 2011
(Conferenza post Real-Barcellona 0-2, semifinale d'andata di Champions League)
"Se io dico a lei e alla Uefa quello che penso e quello che sento, la mia carriera finisce oggi. E siccome non posso dire quello che sento, ho solo una domanda. E spero, un giorno, di avere una risposta. La domanda è: perché? Perché? Perché Ovrebo? Perché Busacca? Perché De Bleeckere? Perché Frisk? Perché Stark? Perché? Perché ad ogni semifinale accade sempre lo stesso? Perché Ovrebo da tre anni? Perché il Chelsea non è potuto andare in finale? Non so se è la pubblicità dell’Unicef, non so se è il potere del signore Villar all’interno della Uefa".

HAPPY ONE - 10 giugno 2013
(Conferenza di presentazione dopo il ritorno al Chelsea)
"Chiamatemi 'Happy One'"

CI VUOLE FORTUNA - 8 aprile 2014
Ritorno dei quarti Champions, il Chelsea è appena volato in semifinale battendo 2-0 il Psg, risultato con cui ha ribaltato la sconfitta per 3-1 dell'andata. Decisivi i gol di Schurrle e Demba Ba, a 3' dalla fine.
Giornalista: “Entra Schurrle e segna. Entra Demba Ba e segna. Questo si chiama?"
Mourinho: “Culo!”

VOGLIO TUTTO - 5 luglio 2016
(Conferenza di presentazione al Manchester Untied)
"Vogliamo tutto allo stesso tempo. È un approccio aggressivo da parte mia. Voglio tutto. Voglio vincere partite, voglio giocare bene, voglio far giocare i giovani, voglio segnare gol e non voglio subirne"

TROPPO VECCHIO - 4 agosto 2008
Mourinho in polemica con Claudio Ranieri, ai tempi in cui i due allenavano Inter e Juventus (anni dopo si chiariranno e faranno la pace, diventando buoni amici)
"Ranieri? Ha comunque ragione per quello che dice: io sono molto esigente con me stesso e ho bisogno di vincere per avere sicurezza delle cose. Per questo ho vinto tanti trofei nella mia carriera. Lui ha, invece, la mentalità di uno che non ha bisogno di vincere e a quasi 70 anni ha vinto una Supercoppa e un’altra piccola Coppa. È troppo vecchio per cambiare mentalità"

QUALE MONACO? - 15 settembre 2008
(Replica ad alcune dichiarazioni polemiche di Pietro Lo Monaco, ad del Catania)
"Io conosco il monaco del Tibet, il Principato di Monaco, il Bayern Monaco, il Gran Prix di Monaco. Non ne conosco altri. Se questo Lo Monaco vuole essere conosciuto per parlare di me, mi deve pagare tanto. Io ho già degli sponsor che mi pagano per fare pubblicità"

DOTTOR MOU - 2 aprile 2009
Mourinho ha da poco ricevuto la laurea "honoris causa" dalla Facoltà di Scienze Motorie dell'Università Tecnica di Lisbona.
"Solo uno tra ventuno non voleva darmi la laurea honoris causa, ma è normale: neanche Gesù piaceva a tutti"

CI VUOLE RISPETTO - 28 agosto 2018
Il Manchester United di Mourinho ha appena perso, 3-0 in casa, un importante scontro con una rivale diretta, il Tottenham
"Sapete qual è il risultato? 3-0. Già, 3-0. E sapete cosa significa? Significa tre Premier League, quelle che ho vinto io nella mia carriera. E ho vinto più campionati io che tutti gli altri 19 allenatori messi insieme, che arrivano a due. Quindi esigo rispetto, rispetto e rispetto"

SEMPLICEMENTE IL MIGLIORE - 3 ottobre 2015
Si parla di un possibile esonero di Mou, all'epoca al Chelsea (esonero che effettivamente arriverà due mesi e mezzo dopo)
"Se la società vuole cacciarmi, deve farlo, perché io non scappo. Vincere il titolo adesso è molto difficile perché la distanza è tanta, ma sono convinto che finiremo fra le prime 4. È un momento cruciale nella storia del club perché se mi esonerano, cacciano il miglior allenatore che questa società abbia mai avuto"

HARRY POTTER - 10 luglio 2009
Prima conferenza stampa della seconda stagione all'Inter, quella che si chiuderà con il Triplete
"Posso lavorare di più. Quello che invece non posso fare sono i miracoli: io non sono Merlino o Harry Potter"

SONO PROBLEMI - 9 aprile 2015
"Penso di avere un problema, ovvero, sto diventando sempre più bravo in ogni aspetto del mio lavoro, che ha avuto un’evoluzione in molte aree differenti: nel modo in cui leggo la partita, nel modo in cui la preparo, nel modo in cui alleno… Mi sento sempre meglio. In una cosa però non sono cambiato: quando affronto la stampa, non sono mai un ipocrita"

PUNTI DI VISTA - 3 marzo 2009
"Non sono il migliore del mondo, ma penso che nessuno sia meglio di me"

DAJE ROMA! - 4 maggio 2021
(Il post su Instagram dopo l'annuncio del suo accordo con la Roma)
"L’incredibile passione dei tifosi della Roma mi ha convinto ad accettare l’incarico e non vedo l’ora di iniziare la prossima stagione. Daje Roma!"

MA QUALE VACANZA - 8 luglio 2021
(Conferenza di presentazione alla Roma, nella quale anticipa le sue migliori previsioni)
"Non sono qui in vacanza, fra tre anni mi immagino a festeggiare. Vogliamo un progetto sostenibile per vincere in futuro"

MOURINHO NON È UNO ST****O - 23 ottobre 2021
(Conferenza stampa due giorni dopo Bodø/Glimt-Roma 6-1)
"Mourinho vuole più giocatori? Sì, Mourinho è come tutti gli altri allenatori. Mourinho vuole una rosa equilibrata con due giocatori per posizione e dello stesso livello per poter fare turnover e cinque cambi al minuto 60? Sì. Ma Mourinho non è uno st****o. Mourinho ha grande rispetto dei Friedkin e di Tiago Pinto. E ha accettato questo lavoro proprio perché capisce la situazione. Un risultato così succede una volta nella vita. Ma l'unico responsabile sono io".

ANIMALE DA COMPETIZIONE - 5 aprile 2022
(Dalla conversazione con il cardinal José Tolentino de Mendonça, Archivista e Bibliotecario di Santa Romana Chiesa)
"Continuo a essere un animale da competizione. Continuo a voler vincere come o più di prima. Ma prima mi concentravo su me stesso. Ora penso molto di più al tifoso...”.

CERTE COSE NON CAMBIANO - 2 maggio 2022
(La frecciata alla Lazio in riferimento al gol di Acerbi convalidato dal Var contro lo Spezia)
"In 22 anni che alleno due cose non sono cambiate: le domande su chi ha giocato e chi no e la possibilità di vincere con un gol in fuorigioco"

"SONO SCESO IN CAMPO CON UN MICROFONO PER PROTEGGERMI" - 4 maggio 2023
(Duro sfogo del portoghese contro l'arbitro Daniele Chiffi al termine di Monza-Roma 1-1)
"Chiffi è il peggior arbitro che ho avuto in carriera: tecnicamente è orribile, comunicazione zero, sensibilità zero. Non abbiamo la forza che hanno altre società di dire 'questo arbitro non lo vogliamo'. Confesso che sono sceso in campo con un microfono: mi sono protetto"

"PARLO PORTOGHESE, IL MIO ITALIANO NON È COSÌ FORBITO" - 3 dicembre 2023
(La spiazzante replica al termine di Sassuolo-Roma 1-2 dopo l'apertura dell'indagine Figc per le sue parole sull'arbitro Marcenaro alla vigilia)
"Oggi sto parlando portoghese perché il mio italiano non è sufficientemente forbito e forte per esprimere determinati concetti. Quando io ho parlato di stabilità emotiva, parlavo di una qualità che nella vita e nel calcio è necessaria per poter rendere ai massimi livelli"