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Spagna-Italia, Mancini fa mea culpa: "Modulo sbagliato, loro hanno meritato"

Nations League

Fa mea culpa il Ct dell'Italia al termine della semifinale di Nations League persa contro la Spagna: "Abbiamo cambiato con l'idea di fare meglio ma forse bisogna continuare con il calcio che avevamo impostato qualche anno fa. C'è stata una valutazione sbagliata da parte mia sul modulo. I ragazzi? Hanno dato tutto quello che avevano contro un avversario forte, ma dovevamo giocare meglio"

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Roberto Mancini non è soddisfatto della prestazione dell'Italia, battuta dalla Spagna nella semifinale della Nations League, ma non rimprovera nulla ai suoi ragazzi: "I ragazzi hanno dato il massimo, tutto quello che avevano". Più critico nella scelta della strategia di gara: "Dovevamo giocare meglio, questo è sicuro - spiega - Avevamo impostato la partita in un certo modo, ma forse questo non è il nostro calcio". Il riferimento è al 3-5-2 adottato a differenza del consueto 4-3-3: "Nel primo tempo è andata bene, nel secondo tempo ci siamo abbassati troppo e non siamo più riusciti a giocare. Forse dovevo fare qualcosa io, dovevo cambiare qualcosa".

"Mia valutazione sbagliata sul modulo"

La Spagna si è rivelata nuovamente avversario molto ostico per gli Azzurri: "La Spagna è una squadra forte, anche quando cambia i giocatori - dice ancora Mancini - Noi abbiamo impostato un calcio alcuni anni fa e forse dobbiamo continuare con quello, l'avevamo impostata così pensando di poter fare qualcosa di meglio". Sulla scelta di lasciare Verratti in panchina: "Barella e Frattesi possono giocare insieme, questa era l'idea di inizio partita e poi possiamo anche cambiare. Ripeto, credo ci sia stata una valutazione sbagliata da parte mia sul modulo".

Immobile: "Sconfitta che brucia, per me era giusto il pari"

Non è bastato agli Azzurri il gol di immobile per il temporaneo pareggio: "C'è amarezza, abbiamo lottato fino alla fine, siamo stati un po' sfortunati, succede, ci brucia molto questa sconfitta, il calcio è così - spiega l'attaccante della Lazio - Contro la Spagna è sempre difficile perché hanno sempre la palla, non hanno creato tantissimo, a livello di gioco hanno fatto qualcosa di più, per me era giusto il pari, sono molto triste, mi brucia, è difficile dare un giudizio a caldo".