Ventura: "In Spagna per vincere. Spinazzola qui per la continuità"

Calcio
Giampiero Ventura (Lapresse)

Ventura parla in vista della sfida con la Spagna: "Abbiamo un solo risultato a disposizione, questo mi dà ancora più carica. Andremo lì per vincere, sarebbe una grande impresa. Spinazzola? Il calciomercato dovrebbe chiudere prima dell'inizio del campionato, ma in questo momento ho privilegiato la continuità del gruppo"

Qualificazioni ai Mondiali del 2018 arrivate alla fase decisiva, per l'Italia è ora di pensare al big match contro la Spagna. Il 2 settembre appuntamento al Santiago Bernabeu, in palio il primo posto nel girone. E Gian Piero Ventura è già proiettato a questa grande sfida: "Andremo lì per vincere, abbiamo un solo risultato possibile – ha dichiarato il ct azzurro in conferenza stampa - E’ evidente però che se l’Italia non vince in Spagna da 70 anni ci siano delle difficoltà. E poi sappiamo che storicamente è un periodo difficile per noi. Vincere significherebbe compiere una grande impresa. I giocatori sono arrivati consapevoli e determinati. Israele? Non possiamo pensare solo alla Spagna: se battiamo loro e non vinciamo con Israele è come se non avessimo fatto niente. Dobbiamo ragionare su entrambe le partita. Sono eccitato e avere un solo risultato mi dà altri stimoli. Il turnover ci sarà tra una gara e l’altra, adesso serve".

"Spinazzola? Convocato per la continuità"

E in queste ore si parla molto di Spinazzola, convocato nonostante il caso che lo vede protagonista. "E’ evidente che sarebbe meglio se tutti i giocatori che convoco giocassero sempre. Come è evidente, e lo dicevo già quando ero allenatore di club, che il mercato dovrebbe chiudere al massimo 24 ore prima dell'inizio del campionato. E’ la Nazionale a pagarne le conseguenze, ma fino a quando non ci sarà un cambiamento ne prenderemo atto. In tanti mi chiedono perché sia stato convocato visto che si è allenato poco. Ma se fosse durante l’anno sarebbe un conto, ma siamo ad inizio stagione e dobbiamo ripartire dagli stessi che giocarono l’ultima gara in azzurro ad Udine. Adesso è qui perché ha molta più importanza la continuità del gruppo".

“Insigne e Verratti importanti, lavoro su più soluzioni”

Sugli altri calciatori e sul modulo: "Insigne sta facendo bene da tempo ormai, è un giocatore assolutamente importante per il Napoli e per noi. Spero ce ne siano altri assolutamente importanti: sono felice di averlo qua. Se sta bene è uno che altera gli equilibri. Verratti? E’ pronto a scendere in campo, a centrocampo è uno che può ricoprire tutti i ruoli. Modulo? Lavoriamo su più soluzioni che possano alternarsi nel corso di una partita. Stiamo programmando e programmare significa anche partecipazione, coinvolgimento. Dobbiamo costruire una squadra di club all'interno della Nazionale. Ora vorrei accelerare la crescita di tutti quei giocatori che prenderanno il posto di chi è ormai avanti con l’età. Non vedo l’ora di iniziare di nuovo con gli stage, c’è un’infornata di giovani con notevoli potenzialità". Infine, un passaggio sul Var: "Ci sono ancora delle incongruenze e per questo motivo servirà del tempo e molta pazienza. Sono favorevole, ma deve essere migliorato".