Argentina-Italia, Di Biagio: "Dobbiamo ripartire subito, giocheremo col 4-3-3"

Calcio

Il commissario tecnico della Nazionale parla in conferenza stampa alla vigilia di Argentina-Italia: "Ho troppo da fare per essere emozionato, per me sarà una serata importante. Queste quattro gare saranno un piccolo Mondiale, dobbiamo trovare nuove sfide per guardare avanti. Formazione? Giocheremo col 4-3-3"

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L'Italia riparte, da Gigi Di Biagio e dall'amichevole di Manchester contro l'Argentina. Contro una Seleccion che prepara i Mondiali di quest'estate, la nostra Nazionale prova a superare il trauma della mancata qualificazione in Russia. Lo fa ripartendo proprio da Di Biagio, ex commissario tecnico dell'under 21 ed erede di Ventura dopo la disfatta contro la Svezia. Il nuovo CT è pronto all'attesa amichevole contro la squadra albiceleste, che ha presentato in conferenza stampa: "Per ora non sono emozionato, magari lo sarò domani - ha dichiarato - Ma ho troppo da fare e non me ne rendo conto. I ragazzi sono sereni, abbiamo lavorato bene in questi giorni. Sarà una serata importante per me, nel mio modo di lavorare non è cambiato nulla ma il contorno è cambiato tanto. Speriamo in una ripartenza veloce, a Coverciano abbiamo parlato del dovere di ritrovare subito entusiasmo cancellando quello che è successo. Queste quattro gare rappresentano per noi un piccolo Mondiale. Dobbiamo cercare delle nuove sfide, questa è una partita semplice da preparare. Abbiamo l'obbligo di guardare avanti, non dobbiamo più parlarne. Anche io ho vissuto momento difficili, ma è impossibile ricostruire. Le critiche le leggiamo, è il nostro lavoro. Poi le mettiamo da parte e andiamo avanti".

"In campo col 4-3-3, match proibitivo"

Sulle scelte di formazione, Di Biagio aggiunge: "Giocheremo col 4-3-3, poi forse cambieremo. E' un match proibitivo, ma dobbiamo provare a giocare senza pensare a ciò che abbiamo davanti. Queste sono partite fondamentali, bisogna capire a che livello sono alcuni ragazzi. Ci sono ventenni, ma anche altri giocatori che non hanno grande esperienza". L'Italia affronterà l'Argentina, con Sampaoli che non ha convocato Icardi e Dybala: "Non ho molto da dire sulle sue scelte. Loro hanno tante alternative davanti, noi ne abbiamo di meno ma va benissimo". Nell'attacco azzurro non ci sarà Balotelli: "Sampaoli ha fatto benissimo a parlare di lui, è un buonissimo giocatore. Ma ci sono delle scelte da fare. Raiola lo conosco da 25 anni, è irrilevante quello che ha detto".