L'Italia vince per 2 a 0 all'Olimpico contro la Grecia e si qualifica per gli Europei del 2020. I gol di Jorginho e Bernardeschi regalano i tre punti alla squadra di Mancini, una vittoria dedicata ai bambini dell'Ospedale Bambino Gesù
17 MESI IN 17 FOTO: IL PERCORSO DI MANCINI IN NAZIONALE
L'Italia batte la Grecia e si qualifica per la fase finale di Euro2020. La squadra di Mancini festeggia la qualificazione con tre turni di anticipo come mai era successo nella storia della nazionale. A segno Jorginho su rigore e Bernardeschi: "Siamo stati bravissimi, vorrei ringraziare il pubblico dell’Olimpico che ci ha sostenuto anche nel primo tempo dove non abbiamo giocato al massimo - le parole del Ct Mancini -. Vogliamo dedicare la vittoria ai bambini dell’Ospedale Bambino Gesù. Troveremo altre squadre che ci aspetteranno come la Grecia. Nel primo tempo abbiamo avuto troppa frenesia di giocare invece dobbiamo avere più pazienza. Nel secondo tempo siamo stati migliori, abbiamo trovato il gol e avuto tante occasioni". Questa è l’ottava vittoria consecutiva per l'Italia di Mancini, ad una sola partita dal record di Pozzo del 1938: "Pozzo è una leggenda perché ha vinto due Mondiali il resto non conta. Il pubblico è stato numeroso come non si vedeva da tempo, speriamo ci continui a sostenere in questo modo. Le notti magiche? Speriamo che tornino e che a giugno sia ancora più bello". In conferenza stampa il Ct della Nazionale ha poi aggiunto: "Sono orgoglioso, perché non c'era una situazione bella, ma il calcio è così. Ho cercato di far credere ai giocatori le loro qualità. Non abbiamo il fuoriclasse assoluto, ma è una squadra che lotta e gioca e che deve migliorare. Cerchiamo sempre di creare gioco, rischiando di perdere la palla a volte. A me sta bene, preferisco questo che aspettare. Buffon e De Rossi? Sono gli ultimi che hanno vinto il Mondiale del 2006 che ancora giocano. Buffon lo volevamo chiamare a Torino lo scorso anno, Daniele è un po' più difficile, ci stavamo pensando, ci farebbe piacere". Sugli infortunati invece: "Chiesa ha sentito una fitta dopo 20 minuti, probabilmente torna a casa, così come D'Ambrosio". Infine conclude sul futuro: "Cerceremo di fare amichevoli più difficili, poi se dobbiamo andare in Qatar ci andremo perché c'è la possibilità. Ci saranno dei ragazzi che debutteranno nelle prossime partite. I nomi sono quelli: "Tonali, Castrovilli, Di Lorenzo ma non possiamo chiamarli tutti".
Bernardeschi: "Questa è la strada giusta"
Protagonista della partita Federico Bernardeschi entrato nel corso del primo tempo per sostituire l'infortunato Chiesa e autore del gol del 2 a 0: "Questa sera è stato tutto emozionante. Erano in tanti e ci hanno fatto sentire il calore. Questo gol è importante come gli altri, è importante vincere e essersi qualificati. La strada è quella giusta, abbiamo avuto pazienza oggi e siamo stati bravi ad aspettare. Poi si sono aperti e abbiamo trovato il gol. Arriveremo pronti all’Europeo".
Donnarumma: "Mancini un grande allenatore"
Porta inviolata e una parata decisiva per salvare il risultato. Contro la Grecia anche Donnarumma è stato decisivo per portare a casa i tre punti: "Avevamo voglia di vincere questa partita, la foga ci ha fermato all’inizio. L’Olimpico ci ha dato tante emozioni, ringraziamo i tifosi. Pensiamo partita dopo partita, siamo un grandissimo gruppo, anche questo fa la differenza. Mancini? È un grande mister, lo ascoltiamo tutti e lo faremo anche durante l’Europeo".