Nazionale a Venezia, Gravina e Vialli: "Un aiuto concreto per la città"

Calcio

Il presidente della Figc Gabriele Gravina visita Piazza San Marco a Venezia con Gianluca Vialli, capodelegazione della Nazionale, e Gianluigi Donnarumma: "Proviamo a portare un sorriso in un momento difficile". Vialli: "Venezia supererà anche questa, come un atleta che subisce un grave infortunio e si rialza"

"Abbiamo trovato una città ferita, che sta vivendo un momento difficile. Abbiamo incontrato i commercianti e abbiamo cercato di portare un momento di serenità, affetto, vicinanza e solidarietà dal mondo del calcio. Vogliamo realizzare un progetto concreto da regalare alla città". Parola del presidente della Figc Gabriele Gravina, in visita a Venezia con Gianluca Vialli, capodelegazione della Nazionale, e il portiere Gianluigi Donnarumma. La Nazionale ha fatto sentire così la sua vicinanza alla città colpita dall'alta marea eccezionale delle scorse ore, arrivando in mattinata in Laguna dopo la vittoria di venerdì sera sul campo della Bosnia e aprendo le porte dell'allenamento dei campi del Taliercio ai tifosi: "Un segnale di speranza? Di certo è un'Italia che ha ritrovato il senso dell'entusiasmo, dell'orgoglio, dell'appartenenza – le parole di Gravina a Sky Sport - quello che Roberto Mancini sta realizzando con la Figc è un percorso eccezionale per tutti gli italiani. Al netto delle difficoltà logistiche che abbiamo avuto per i trasferimenti, i ragazzi hanno immediatamente raccolto con enorme entusiasmo questo tipo di iniziativa. Domani mattina poi ci sposteremo a Palermo per giocare lunedì sera l'ultima partita del percorso di qualificazioni”.

Vialli: “Venezia supererà anche questa”

“Venezia supererà anche questa, come un atleta che subisce un grave infortunio e poi si rialza". Commozione e solidarietà nella parole di Gianluca Vialli, capodelegazione della Nazionale, in occasione della visita a San Marco. "Sappiamo di avere una grande responsabilità attraverso la nostra presenza, per portare sostegno e solidarietà, cercando di ispirare le persone in questo momento difficile e delicato". La delegazione azzurra si è intrattenuta in particolare in un paio di negozi storici ancora allagati, fermandosi a parlare con i titolari, e con gli agenti della polizia locale, della protezione civile e con i carabinieri. “È bello essere qua - ha aggiunto Vialli - speriamo che la città si possa riprendere al più presto. Noi non possiamo fare molto però almeno possiamo essere qua. Abbiamo visto le fotografie, abbiamo visto le immagini. Oggi la situazione sembra migliorata ma parlando con chi l'ha vissuta, con i negozianti, e' stata una cosa improvvisa e inaspettata e molto, molto complicata da gestire. Siamo vicini a tutti – le sue parole – perchè sappiamo che è un momento molto difficile e delicato".  Nel quale si può sostenere Venezia con un sms da cellulare o una chiamata da rete fissa dal valore di 2 euro al numero solidale 45500 attivato dalla Protezione Civile.