Ancora due gol per l'attaccante della Nazionale che ha deciso la sfida contro il Venezuela: "Sono contento, abbiamo fatto una gara di personalità ma ora restiamo con i piedi per terra e seguiamo le idee del mister". Su Spalletti: "Lo ringrazio per avermi dato fiducia, mi fa giocare con tranquillità, per me questa Nazionale è un sogno"
L'esplosione sotto la guida di Roberto Mancini, l'arrivo in Serie A, l'infortunio, il ritorno con Luciano Spalletti ma sempre lo stesso risultato: due gol anche con il Venezuela che portano a quattro, in quattro partite il numero di reti segnate da Mateo retegui con la maglia dell'Italia: "Sono molto contento perché abbiamo giocato una buona partita, con questa maglia è un obbligo vincere e abbiamo dimostrato personalità dopo il rigore all'inizio, siamo molto contenti - dice - Spalletti? Mi fa giocare con tranquillità mi dice di attaccare la profondità, mi ha dato fiducia dopo l'infortunio, per me la Nazionale è un sogno e ringrazio il mister e la squadra per avermi dato questa possibilità".
"Piedi per terra, personalità e seguire le idee del mister"
Cresciuto in Argentina e doppietta sul campo dell'Inter Miami, club nel quale milita un certo Leo Messi: "Giocare nel campo di Messi mi ha fatto effetto, adesso penso all'Ecuador e poi vediamo con il Genoa, qui in questo campo giocano tanti campioni che seguivo da piccolo". Questa Italia ha tanti margini di miglioramento: "Possiamo crescere ancora tanto, abbiamo fatto un viaggio lungo, ci siamo allenati solo un giorno, dobbiamo seguire le idee del mister, avere i piedi per terra e giocare con personalità". Dedica per la doppietta? "No, non ce n'è una particolare, volevo essere qua dopo l'infortunio e sono solo grato al mister e anche al Genoa".