Ranieri, ancora gli Spurs. Klopp resta in vetta?
Premier LeagueLa giornata di Premier ci riserva lo scontro tra Tottenham e Leicester, "rivincita" di un anno fa quando Pochettino inseguì vanamente le Foxes per tutto il campionato. Il Liverpool ha raggiunto City e Arsenal in testa: vietato sbagliare proprio adesso
E alla fine ecco il Liverpool. Se l’ultima giornata di Premier ci ha detto qualcosa, è proprio che nell’incapacità di tutte di abbozzare un tentativo di fuga, la squadra di Klopp ha saputo infilarsi nel grande gruppo delle pretendenti al titolo. Ci aveva provato il City, a scappare prima di tutte, ma sono bastati tre passi falsi in fila (una sconfitta e due pareggi) perché le altre lo riprendessero subito. Pensavi ad Arsenal o Tottenham, allora, ma nessuna delle due ha dimostrato di avere il cinismo necessario in questi casi. Bloccate entrambe sullo 0-0 (dal Boro e dal Bournemouth) nell’ultima giornata, quella in cui anche Guardiola non è andato oltre l’1-1 con il Southampton. E così il Liverpool non se l’è fatto dire due volte e ha agguantato la vetta, dove ora convive con Citizens e Gunners.
Intrecci tra big - La differenza? Sta nel calendario. Questa la forza di Klopp, che tra i suoi 20 punti ne può conteggiare 8 ricavati in 4 scontri diretti con altrettante big: due vittorie (Arsenal e Chelsea) e due pareggi (Tottenham e Manchester United). Insomma, gli manca solo il City, ma intanto ha testato la tenuta della squadra nelle partite che contano uscendone imbattuto. Coppa di Lega compresa, dove i Reds hanno appena fatto fuori il Tottenham. Non si può dire altrettanto del City, ad esempio (due scontri diretti finora: vittoria nel derby di Manchester e sconfitta col Tottenham), o dell’Arsenal, due scontri diretti (perso con Liverpool, vinto con Chelsea) e altrettanti nei prossimi due turni (Tottenham e United).
Grandi contro piccole - Motivo per cui questa giornata, pur essendo priva di big-match, servirà a dimostrarci chi è veramente pronto e chi no. Il Liverpool che viene da 10 risultati utili consecutivi (8 vittorie) tra campionato e coppe farà veramente un sol boccone del Crystal Palace reduce da un punto nelle ultime 3? (sabato, diretta su Sky Sport 3 HD, ore 18.30). Il City che non vince da 6 gare (3 sconfitte) tra campionato e coppe si risolleverà contro il Wba battuto 7 giorni fa dal Liverpool? (sabato, diretta su Sky Sport 3 HD, ore 16). E l’Arsenal contro il Sunderland ultimo in classifica? (sabato, diretta su Sky Sport 3 HD, ore 13.30). Scontri semplici, sulla carta: proprio quelli che ti dicono che genere di squadra sei.
Un Pochettino di rivincita - Manca il Tottenham, atteso dalla “rivincita” con il Leicester di Ranieri (sabato, ore 22.40 su Sky Sport 3 HD), che inseguì vanamente per tutta la passata stagione. Gli altri italiani, Conte e Mazzarri, se la vedono rispettivamente con l’ottimo Southampton di questo periodo (l’unica squadra in grado di batterlo nelle ultime 10 gare è stata l’Inter, in Europa League; diretta su Sky Sport 3 HD, domenica alle 18) e con l’Hull City, peggior difesa del campionato con 22 reti incassate in 9 gare. Monday night con Stoke City-Swansea (lunedì, diretta su Sky Sport 3 HD alle 21): la prima, dopo un avvio da incubo in fondo alla classifica, torna a rivedere la luce a +2 sulla zona retrocessione, l’altra sta sprofondando al penultimo posto e in campionato non vince dal 13 agosto, 8 gare in tutto.