Non c'è pace per Cellino: 18 mesi di squalifica

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Il proprietario del Leeds inibito da qualsiasi attività legata al calcio per violazione delle norme relative agli agenti nel trasferimento di un suo calciatore nel 2014. Lui si difende: "Non sono colpevole, la verità verra fuori"

Ancora guai per Massimo Cellino, l'ex presidente del Cagliari ora proprietario del Leeds United, squadra che milita in Championship, la serie B inglese. La Football Association, infatti, lo ha squalificato per 18 mesi, inibendolo da qualsiasi attività legata al suo club e multandolo di 250.000 sterline per aver violato le norme relative agli agenti nella trattativa di cessione del giocatore Ross McCormack al Fulham nel 2014. La squalifica sarà effettiva dal prossimo 1° febbraio.

La risposta - Cellino in ogni caso ha già risposto attraverso una nota ufficiale sul sito del Leeds, nella quale ha prenunciato il ricorso: "Sono sorpreso nel leggere questa notizia. Non sono colpevole e intraprenderò tutti i passi necessari per difendermi. L'unica cosa di cui sono colpevole è proteggere il Leeds, da quando ne sono diventato il proprietario. Ho chiesto ai miei giocatori, all'allenatore e al mio staff di continuare a lavorare con lealtà e professionalità e combattere ogni giorno. Io sono sicuro che la gente in questa città, e la libera stampa si prenderanno il tempo necessario per far emergere la verità su questo caso".