Conte, prove di fuga: "Daremo tutto, ogni partita"

Premier League
Antonio Conte, allenatore del Chelsea (foto Getty)

Dopo la sconfitta dell’Arsenal, il Chelsea può allungare in testa classifica. Alla vigilia della sfida contro il Sunderland, in esclusiva su Sky Sport 3, l’allenatore parla delle nove vittorie di fila ottenute contro ogni pronostico: "Non mi aspettavo il primato in classifica"

Dopo la sconfitta dell'Arsenal sul campo dell'Everton, il Chelsea ha l'opportunità di allungare in testa alla classifica nel match contro il Sunderland. Antonio Conte parla del cammino fin qui intrapreso dalla sua squadra e degli uomini chiave dello spogliatoio.

Primato solitario - "Noi in vetta? Non me l'aspettavo, non perché non ho fiducia nella mia squadra ma perché so che questo campionato è duro e in ogni partita devi dare tutto. Speriamo di continuare così, ma non posso essere certo che questo possa accadere, mentre so che il campionato sarà ancora duro e lungo".

L'uomo in più -  L'allenatore pugliese parla del grande momento realizzativo e di forma del capocannoniere della Premier League, Diego Costa: "Sta giocando alla grande".

Il futuro di Cesc - Conte interviene anche sul tema Fabregas, giocatore che fino a poche settimane fa sembrava essere destinato a lasciare il Chelsea nel mercato di gennaio: "Per l'esperienza che ho nel calcio, so che è molto difficile dare garanzie sul futuro, io posso solo dire che Cesc per me è un giocatore importante per la squadra e per il club".

Il contratto in scadenza del capitano - Infine l'allenatore del Chelsea fa il punto sulla situazione contrattuale di John Terry, in scadenza a giugno: "Penso che faccia un ottimo lavoro quando gioca. Ora non sta giocando, ma mi sta aiutando molto nello spogliatoio per inviare il messaggio giusto ai giocatori. Spero di averlo a disposizione per giocare, ma è anche importante averlo in questo ruolo. John ama questo club. Credo che sia importante ora essere concentrati sul momento e non pensare al futuro".