A Stamford Bridge, nella 19^ giornata, i Blues ringraziano Willian che risponde per due volte al momentaneo pareggio degli ospiti. Standing ovation per Fabregas, che taglia il traguardo dei cento assist in Premier League
CHELSEA-STOKE 4-2
34' Cahill (C), 46' Martins Indi (S), 57' e 65' Willian (C), 64' Crouch (S), 85' Diego Costa (C)
Una vittoria sofferta, forse per questo ancora più bella. Il Chelsea dei clean sheet questa volta prende due gol, un'assurdità considerando il fattore campo a favore. Che la sfida con lo Stoke non fosse scontata era risaputo, così come era fisiologico che dopo dodici vittorie di fila, la tredicesima non potesse per definizione essere agevole. Ma forse nemmeno Antonio Conte si sarebbe immaginato un copione del genere per arrivare allo storico record di 13 vittorie consecutive in Premier League. Traguardo che traghetta il Chelsea nel 2017 al comando della classifica con 9 punti sul Liverpool e 10 sul Manchester City, nel giorno dello scontro diretto tra Klopp e Guardiola.
L'ultimo impegno del 2016 del Chelsea si gioca a Stamford Bridge, nel giardino di casa della capolista. Il primo tempo vede i Blues creare diverse occasioni, e anche senza dominare per i primi 45’ la squadra di Conte dà l’impressione di avere il controllo della partita. Match che si sblocca dopo i tentativi di andare a rete di Diego Costa, fermato da Grant, che poi si ripete su Hazard. Ma al 34', su un calcio d'angolo battuto da Fabregas ci pensa Cahill a segnare l'1-0, di testa. Quarto gol nelle ultime 16 partite per il capitano.
L'avvio di ripresa smorza l'entusiasmo dei padroni di casa. Nel primo minuto del secondo tempo infatti Bruno Martins Indi, non certo un goleador, trova il momentaneo pareggio. La risposta dei Blues arriva con un'azione corale finalizzata da Willian. Ma il 2-1 ha breve durata perché lo Stoke non molla e grazie a Crouch riapre la partita un'altra volta. In questo caso però la reazione - sempre di Willian - è immediata. Non passano sessanta secondi e Conte può nuovamente festeggiare, alla sua maniera, per il 3-2.
E sono cento gli assist in Premier League per Fabregas, che si piazza al quarto posto di questa speciale classifica alle spalle di Giggs, Lampard e Rooney. Il catalano esce tra gli applausi e lo stadio inneggia prima a lui, poi ad Antonio Conte (coro dedicato), infine a Diego Costa, che chiude il match con il 14° gol in campionato.
Le tredici vittorie consecutive rappresentano un record per la Premier League: il Chelsea di Conte eguaglia così il filotto dell'Arsenal di Wenger nel 2001/2002. Adesso l'obiettivo è prendere Guardiola, capace di sommare 19 vittorie consecutive con il Bayern Monaco, nella Bundesliga 2013/14. Ma prima di arrivare a Pep (che anche con il Barça, stagione 2010/11, arrivò a quota 16), Conte vorrà superare i record "italiani" appartenenti a Mancini (17 successi consecutivi con l'Inter nel 2006/07) e Allegri (15, con la Juve nella scorsa stagione).