Il Leicester vince, i tabloid: "Perché non prima?"

Premier League
I tifosi del Licester hanno omaggiato Ranieri indossando maschere con il suo volto (Getty)
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I campioni in carica sono tornati a vincere nella prima gara senza l’allenatore italiano in panchina e sono stati protagonisti di un’ottima partita. Vardy e Drinkwater sono tornati al gol e così tutta l’Inghilterra (e non solo) si chiede: "Ma dove eravate finiti?"

I campioni tornano a vincere - Dopo sei partite in Premier League senza vincere e tre sconfitte consecutive in tutte le competizioni il Leicester è tornato a vincere. Un 3-1 rifilato al Liverpool nel primo match giocato senza Claudio Ranieri in panchina, dopo l’esonero dello scorso giovedì. "Dove eravate finiti?", chiedono i tabloid ai giocatori delle Foxes; una domanda che, in realtà, si fanno un po' tutti. Jamie Vardy (doppietta) e Danny Drinkwater hanno cancellato i Reds di Klopp - altra squadra in crisi di risultati nelle ultime settimane - e permesso così al Leicester di salire a 24 punti e di allontanarsi un po’ dalle posizioni calde della classifica. Ottimo esordio per Craig Shakespeare, scelto dalla società per prendere il posto dell’italiano che solo pochi mesi fa aveva portato la squadra a vincere la Premier League. 

Dai tifosi l’affetto per Ranieri -
Il tutto mentre sulle tribune si celebrava e si ringraziava (giustamente) l’ormai ex allenatore; Ranieri era presente al King Power Stadium, i tifosi delle Foxes hanno esposto striscioni - anche in italiano - e indossato maschere di cartone raffiguranti il volto del tecnico campione d’Inghilterra. Impossibile dimenticare l’impresa dello scorso maggio, le emozioni di un trofeo quasi impossibile da sollevare e una cammino che per un campionato intero ha coinvolto gli appassionati di calcio di tutto il mondo. Già, ma dove erano finiti i calciatori protagonisti di quel miracolo sportivo? Vardy - capocannoniere ed eroe della scorsa annata - si era sbloccato nella gara di Champions League contro il Siviglia mentre in campionato l’appuntamento con la rete mancava dalla partita del 10 dicembre contro il Manchester City. Come lui anche l’altro protagonista della cavalcata verso il titolo Danny Drinkwater non aveva mai segnato in questa stagione e più volte non era stato all’altezza delle aspettative dal punto di vista del rendimento.

Il risveglio dei senatori - "Come ai vecchi tempi", titola l’Independent; "Chi ha bisogno di Ranieri?" risponde il Telegraph. Il risveglio della vecchia guardia, dunque, come se contro il Liverpool la squadra campione d’Inghilterra avesse deciso di mettere un punto con il passato per ricominciare a correre e giocare come da tempo non accadeva più. E il risultato è subito arrivato, insieme alle voci che hanno così rafforzato la tesi di un Ranieri allontanato dalla squadra per volere dei cosiddetti ‘senatori’. Secondo le indiscrezioni riportare dal Times, sarebbero stati almeno quattro i calciatori che avrebbero spinto la società a cambiare la guida tecnica: Wes Morgan, Kasper Schmeichel, Marc Albrighton e Jamie Vardy. Dopo la sconfitta in Europa, così, il patron Srivaddhanaprabha avrebbe dato loro ascolto. Problemi interni che sono costati la panchina al miglior allenatore del mondo secondo la FIFA mentre i colleghi inglesi, italiano e non solo (così come i tifosi del Leicester) si sono apertamente schierati dalla parte di Ranieri.

Qual è il vero Leicester? -
Tra questi anche Gary Lineker, che ha attaccato il club subito dopo l’esonero e che al termine del match contro il Liverpool ha pensato ancora una volta all’italiano: "Grande vittoria per il Leicester. Aspettando che i giocatori dicano 'l’abbiamo fatto per Claudio'. Spero che lo invitino a una partita in casa perché possa dire addio nella maniera giusta". Nella prima gara della nuova gestione il Leicester si è rialzato, guidato dai calciatori che negli ultimi mesi avevano mostrato qualche problema. La lotta per la salvezza continua mentre i tifosi delle Foxes tornano a sorridere senza dimenticare chi ha permesso loro di vivere un sogno. E intanto tutti si pongono la stessa domanda: "Perché la squadra non ha giocato così bene prima di ieri sera?". Maggiori risposte, forse, si potranno ottenere nel prossimo match, in programma sabato contro l’Hull City.