Una doppietta di Hazard regala la vittoria ai Blues e condanna i Citizens, ora a -14, a dire addio definitivamente alla lotta per il titolo. Agli uomini di Guardiola non basta il pareggio momentaneo del Kun Aguero
CHELSEA-MANCHESTER CITY 2-1
10' e 35' Hazard (C), 26' Aguero (M)
Non è ancora titolo per il Chelsea perché la matematica è matematica, ma è qualcosa che ci si avvicina molto. Antonio Conte esce nuovamente vittorioso dal confronto con Pep Guardiola ed elimina il Manchester City dalla corsa per la Premier League. Dopo il 3-1 dell’andata all’Etihad, a Londra una doppietta di Eden Hazard “ammazza” i Citizens che crollano a -14 dalla vetta. Agli uomini di Guardiola non basta il pareggio momentaneo pari del Kun Aguero.
Era la partita della verità per entrambe le squadre. Per il City l’ultima spiaggia per non dire addio definitivamente al sogno della rimonta. Per il Chelsea l’occasione di ripartire dopo lo stop contro il Crystal Palace ed evitare di riaprire ulteriormente i giochi per il titolo. A gioire è ancora Conte, che "elimina" dalla corsa uno dei principali contendenti per il titolo della Premier League e allo stesso tempo resta a +7 sul Tottenham, l'inseguitrice più vicina.
Doppio Hazard, Chelsea avanti
Al 10’ il Chelsea è già in vantaggio: Hazard tira al volo su suggerimento di Azpilicueta dal centro dell’area, Caballero si lascia sfuggire un pallone non troppo difficile. Vantaggio Blues. Il City è un po' stordito, il primo tiro in porta degli uomini di Guardiola arriva solo al 18’ con Fernandinho. Al 22’ ci prova Fabregas, e sono ancora brividi per i tifosi del City: il piatto dello spagnolo di prima viene deviato e sfiora la traversa.
Il City non riesce a scalfire la solidità difensiva del Chelsea. Serve un errore di Courtois per riaprire la partita: il belga rinvia su David Silva, lo spagnolo tira e sulla ribattuta Aguero ha gioco facile nel metterla in rete. 1-1. La squadra di Guardiola prende coraggio e mette sotto il Chelsea. Ma proprio nel momento migliore l’ingenuità di Fernandinho che abbatte Pedro in area compromette ancora la partita del City: rigore battuto da Hazard, Caballero para ma il belga ribatte in rete.
Secondo tempo, il Chelsea gestisce. Ma che chance per Stones
Se il primo tempo era stato davvero ricco di emozioni, la ripresa è decisamente più piatta. Il Manchester City occupa stabilmente la metà campo del Chelsea ma non dà la sensazione di avere nella manica l’asso che gli permetterebbe di cambiare la partita. I secondi 45 minuti veleggiano tra il predominio territoriale e di possesso palla del Manchester City e il Chelsea che si difende con ordine cercando di pungere in avanti con il solito Hazard supportato da Pedro e Fabregas. In pieno recupero c'è una clamorosa occasione per Stones sugli sviluppi di un calcio d'angolo: Kompany devia leggermente e forse causa la non ottimale conclusione del difensore che da pochi passi manda alto. E' l'unica grossa chance per raddrizzare la partita per i Citizens, ma Guardiola deve cedere ancora a Conte, e dire quasi sicuramente addio ai sogni di gloria per il campionato in corso.