Attacco kamikaze alla Manchester Arena. Una bomba è esplosa al termine del concerto di Ariana Grande: sono 22 le vittime accertate e 59 i feriti. Nessun italiano coinvolto. Voli non sospesi, i tifosi dello United saranno a Stoccolma domani per la finale di Europa League con l'Ajax
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Una fortissima esplosione, poi sangue e terrore alla Manchester Arena alla fine del concerto di Ariana Grande, la pop star americana 23enne idolo dei giovanissimi. Il bilancio di quello che la polizia sta "trattando come un attentato terroristico" è di 22 morti e 59 feriti. L'esplosione è avvenuta intorno alle 22.30 nell'area del foyer, mentre i giovani stavano cominciando ad uscire e sullo stadio si stava riversando una pioggia di palloncini rosa. La Manchester Arena è la seconda più grande d'Europa (la prima è ad Anversa), in grado di ospitare fino a 21.000 persone. A provocare l'esplosione, sembra sia stato un attentatore suicida che, secondo la Cnn, sarebbe stato identificato. L'identita' delle vittime non è stata resa nota e si teme siano soprattutto ragazzini. La premier britannica Theresa May ha sospeso la campagna per le elezioni anticipate nel Regno Unito in calendario il prossimo 8 giugno.
"Distrutta. Mi dispiace tanto. Non ho parole", è stato il commento di Ariana Grande, via Twitter. Era la prima tappa d un suo tour mondiale. Il suo concerto in programma giovedì a Londra è ora in forse. Quello di Manchester si profila come l'attentato terroristico più sanguinoso nel Regno Unito dal 7 luglio del 2005 quando una serie coordinata di attacchi suicidi, portata a compimento da 4 terroristi islamici britannici, uccise 52 persone lasciando in terra 700 feriti. Lo scorso 22 marzo un attentatore si è lanciato con l'auto contro la folla sul ponte di Westminster, uccidendo 4 persone. Poi è uscito dall'auto colpendo a morte un agente di polizia prima di cadere sotto il fuoco delle forze dell'ordine.
Il dipartimento di Stato americano ha detto che sta monitorando "da vicino" la situazione a Manchester e ha offerto agli "amici ed alleati" britannici tutto il supporto necessario.
I tifosi del Manchester United partiranno per Stoccolma
I tifosi del Manchester United seguiranno ugualmente la squadra nella finale di Europa League in programma a Stoccolma domani. Infatti, dall'aeroporto principale della città fanno sapere che non èprevista sospensione di voli.
L'organizzazione di Stoccolma sta approntando misure speciali di sicurezza per la partita tra l'Ajax e il Manchester United. Alla Friends Arena, alla luce degli eventi di Manchester, ha effettuato un briefing per pianificare al meglio la sicurezza per la finale di Europa League.
Mou annulla la conferenza stampa
Il Manchester United, che ha osservato un minuto di silenzio prima dell’allenamento di oggi, non svolgerà la consueta conferenza stampa della vigilia con allenatore e un giocatore. L’Uefa ha accolto la richiesta del club di cancellarla. Il match invece, non è in dubbio: "Non c’è al momento nessuna informazione specifica sulla possibilità che la finale di Europa League sia obiettivo di attacchi", la nota della Federcalcio europea che chiede ai tifosi di presentarsi allo stadio con maggior anticipo rispetto a quanto preventivato, in modo da favorire i controlli prima degli ingressi, che saranno evidentemente rafforzati. Entrambi i club di Manchester hanno twittato il loro cordoglio per le vittime.
Le parole di Mou: "Manchester saprà restare unita"
Queste le parole di Mourinho: "Siamo tutit molto rattristati per i tragici eventi di ieri sera. Tutti i nostri pensieri sono per le vittime e le loro famiglie". E sulla finale che attende il Manchester United: "Abbiamo un lavoro da fare e partiremo per la Svezia per portarlo a termine. E' un peccato non poter viaggiare con la felicità che abbiamo sempre prima di una partita importante. Conosco la gente di Manchester da poco ma sono sicuro che la gente saprà restare unita".