L'ex CT della Nazionale amareggiato dopo il KO casalingo con il City: "Abbiamo dato tutto, il City è una squadra molto forte. Tre partite in sette giorni non sono mai facili". Su Morata: "Spero non sia grave"
Sconfitta casalinga dolorosa per il Chelsea di Antonio Conte: il Manchester City scappa in vetta ed è già a +6 in classifica dai Blues. Finisce 1-0 per la squadra di Guardiola la super sfida del weekend di Premier League a Stamford Bridge, con l'ex CT della nazionale che ha ora anche da fare i conti con la perdita di Alvaro Morata, uscito nel primo tempo del match per un infortunio muscolare. A rischio per lo spagnolo la convocazione in nazionale e, eventualmente, anche la gara di Champions League del 18 ottobre contro la Roma: "È logico rischiare qualcosa quanto tu giochi tre partite in sette giorni. Abbiamo dato tutto: sono contento per l'impegno che ognuno ha messo sul campo, la voglia di lottare. Il City è una squadra molto forte", ha detto Conte al termine della gara. Su Morata?: "Spero non sia un infortunio grave. È un problema muscolare, non sappiamo nulla dell'entità".