Premier League, l'Arsenal vince contro il Brighton. Everton sorpreso dal Burnley, Newcastle-Liverpool 1-1. HIGHLIGHTS
Premier LeagueIl Liverpool di Klopp in trasferta contro il Newcastle passa in vantaggio grazie a Coutinho, gli uomini di Benitez rispondono in contropiede con Joselu. Il Burnley conquista il successo in casa dell'Everton grazie a Hendrick. Continua il momento difficile per gli uomini di Koeman, 7 punti in 7 partite. L'Arsenal supera il Brighton 2-0 e raggiunge il Chelsea a quota 13
NEWCASTLE-LIVERPOOL 1-1
29' Coutinho (L), 36' Joselu (N)
Prima del fischio d'inizio del match minuto di silenzio per Freddy Sheperd, ex presidente del Newcastle morto la scorsa settimana. All'inizio del match il Liverpool cerca di sfruttare la velocità di Mané e Salah per sorprendere la retroguardia di Benitez, senza risultato. Al 15' azione manovrata dei Reds che porta Sturridge al tiro, il pallone toccato da Lascelles finisce sul braccio del difensore, l'arbitro non fischia nulla e Benitez può tirare un sospiro di sollievo. Al 18' Sturridge serve Salah con un bel passaggio, l'egiziano scatta velocissimo in avanti ma si allunga il pallone e non riesce a servire Mané libero sulla sinistra. Al 21' calcio d'angolo per i Reds, il tentativo di Wijnaldum trova il palo, poi in mischia la difesa respinge e Mané non trova lo specchio della porta. Al minuto 29' si accende Coutinho: gran tiro a rientrare da fuori area, il pallone finisce all'incrocio senza lasciare scampo a Elliot. Al 36' la risposta del Newcastle: lancio perfetto di Shelvey e Joselu si trova davanti a Mignolet. Matip interviene in tackle da dietro, il pallone sbatte contro lo stinco dell'attaccante spagnolo e finisce in rete. Alla prima azione davvero pericolosa, la squadra di Benitez va in gol. Poco dopo Lovren viene trattenuto in area, il contatto è sospetto ma l'arbitro non fischia. Si conclude così un primo tempo giocato con un'intensità altissima da entrambe le squadre. A inizio ripresa un disimpegno sbagliato della difesa manda in porta Sturridge che colpisce in pieno Elliot, sulla ribattuta Salah spara alto. Il Liverpool schiaccia gli uomini di Benitez: il Newcastle riesce a ripartire solo una volta, Atsu però viene fermato da un recupero di Matip prima di arrivare davanti a Mignolet. Il Liverpool controlla il possesso del pallone e il Newcastle resiste all'assedio degli uomini di Klopp: al 64' Elliot salva su Sturridge anticipandolo con un'uscita spericolata. L'attaccante inglese prova a rendersi pericoloso ma viene fermato due volte dal fuorigioco. La partita non cambia, il pallone è sempre degli uomini di Klopp. All'84' colpo di testa in tuffo del neo-entrato Solanke sul cross di Moreno, largo di pochissimo. Quattro minuti dopo Oxlade-Chamberlain, anche lui neo-entrato, prova a regalare la vittoria al Liverpool con un altro colpo di testa, il pallone però finisce sopra la traversa. Al 90' entra Diame al posto di Perez, il senegalese ha una grande occasione su calcio d'angolo ma sul suo tentativo Lovren si salva toccando il pallone prima con il piede e poi con la mano, un intervento molto simile a quello di Lascelles nel primo tempo. La partita finisce così, un punto che lascia Klopp a 7 punti dalla vetta della Premier. Per Benitez un punto guadagnato in un match molto combattuto.
EVERTON-BURNLEY 0-1
21' Hendrick
Al fischio d'inizio Rooney in panchina per Koeman, che cerca i tre punti in casa contro il Burnley. L'Everton inizia bene ed è più volte pericoloso in avanti. Al 5' Sigurdsson ha la prima occasione del match ma non riesce ad andare a segno. Anche il Burnley si fa vedere in attacco, senza però impensierire Pickford. Al minuto 8' clamorosa occasione per l'attaccante senegalese Niasse che salta il giovane portiere Nick Pope con un pallonetto, ma Stephen Ward allontana in corner salvando il Burnley. Al 21' è la squadra di Sean Dyche a passare in vantaggio: azione manovrata conclusa dall'irlandese Jeff Hendrick, stop elegante e destro nell'angolino dopo il preciso passaggio di Stephen Ward. 41', il Burnley reclama un rigore, ma Arfield viene ammonito per simulazione e il risultato non cambia. A inizio ripresa grande equilibrio in campo: entrambe le squadre attaccano a viso aperto, senza però creare veri pericoli per l'avversario. Al 62' colpo di testa a lato per Niasse, un minuto dopo Koeman decide che è arrivato il momento di Wayne Rooney, in campo al posto di Schneiderlin. Il possesso palla è dell'Everton, ma è il Burnley a rendersi pericoloso con Wood, salva Pickford. L'Everton insiste alla ricerca del pareggio, prima un pericoloso flipper tra i difensori del Burnley con il pallone che finisce tra le braccia di Pope, poi un colpo di testa di Calvert-Lewin, fuori di poco. Molta frenesia e tanti cross respinti per l'Everton, il Burnley si chiude in difesa senza concedere nulla ai padroni di casa. Rooney ci prova da lontanissimo, palla in tribuna. All'81' un colpo di testa sempre di Rooney finisce sulla mano protesa di Lowton, nonostante le proteste di Koeman e di tutti i giocatori l'arbitro lascia proseguire. Calvert Lewin è tra gli ultimi ad arrendersi, ma sul suo rasoterra è pronto Pope. L'Everton attacca fino alla fine, il colpo di testa di Williams deviato di petto da Lowton è l'ultima occasione per Rooney e compagni. Nelle ultime 5 partite giocate di domenica l'Everton ha perso 5 volte, con uno score complessivo di 1 gol realizzato e 13 subiti.
ARSENAL-BRIGHTON 2-0
17' Monreal, 55' Iwobi
L'Arsenal di Wenger domina il match contro il Brighton. Nessuna sconfitta in campionato per l'Arsenal nel mese di settembre, un obiettivo che gli uomini di Wenger cercheranno di raggiungere anche in ottobre. Dopo due minuti dal fischio d'inizio è già pericoloso l'Arsenal, con il palo colpito da Lacazette. Al 16' Monreal sblocca il match, stop di petto e destro nell'angolino dopo la respinta della difesa sulla conclusione di Bellerin. Il Brighton protesta perchè la palla sembrava essere uscita pochi secondi prima, ma l'arbitro convalida. Dopo il vantaggio dei Gunners, la reazione del Brighton con March, che colpisce il palo alla sinistra di Cech con un gran tiro da fuori area. Nel finale di primo tempo è Ramsey a sfiorare il raddoppio, senza riuscire a concretizzare. La ripresa comincia nel migliore dei modi per i Gunners, che controllano la partita e al 56' raddoppiano: geniale assist di tacco di Alexis Sanchez e Iwobi non sbaglia. L'Arsenal continua ad attaccare senza riuscire a segnare il terzo gol. Il Brighton prova a rendersi pericoloso ma Cech non corre seri pericoli fino al fischio finale. La squadra di Hughton rimane ferma a 7 punti dopo 7 giornate, l'Arsenal raggiunge il Chelsea di Conte in classifica a quota 13.