Tottenham, dai limoni al detersivo: segreti e manie di Pochettino
Premier LeagueL'argentino, manager del Tottenham, è considerato uno degli allenatori più in voga del momento. Nel suo primo libro ha raccontato la sua routine, il rapporto con i suoi giocatori e le sue manie, alcune davvero particolari...
Mauricio Pochettino è sicuramente uno degli allenatori più in voga del momento. Il suo indiscutibile talento e la sua energia hanno conquistato non solo il Tottenham e i suoi tifosi, ma tutti gli appassionati appassionati di calcio inglese. Considerato da molti il nuovo Ferguson, l’argentino è un personaggio fresco e piacevole, che ha scelto - non senza qualche perplessità da parte della critica - di pubblicare già un suo libro, un diario calcistico intitolato “Brave New World”, all’interno del quale ha raccontato sì la sua carriera, ma ha soprattutto scritto del suo carattere e delle sue manie davvero particolari. A svelare i dettagli più intimi del libro di Pochettino sono stati i media britannici, che hanno messo a fuoco quelli che sono gli aneddoti più strani raccontati dall’allenatore sulla sua prima biografia.
Il maniacale Pochettino
Tra le "fissazioni" più curiose di Pochettno c’è sicuramente quella relativa al detersivo usato dalla lavanderia del club per lavare le divise e gli indumenti della prima squadra: l’argentino, convinto che la fragranza sia un aspetto fondamentale, lo sceglie in prima persona. Maniacale. Se vi capitasse di entrare nel suo ufficio, poi, notereste subito una cosa: dei limoni sulla scrivania. Pochettino ha ammesso di aver posizionati lui stesso perchè, a suo dire, assorbirebbero le energie negative presenti nell’ambiente. E non è finita qui, perchè il manager del Tottenham è un tipo che rispetta con rigore la sua routine. E allora, ogni giorno, accende il motore della sua auto e si mette in marcia solo 10 minuti dopo: per ingannare l’attesa ascolta Robbie Williams (“Love My Life” è una delle sue preferite).
E con i suoi giocatori...
Nei confronti dei suoi giocatori, poi, Pochettino non può che essere esigente. Attento, soprattutto, a quella che è la dieta che seguono. Chiedetelo a Georges-Kevin N’Koudou, che recentemente è stato rispedito a casa prima di un allenamento perchè beccato dallo staff a mangiare un piatto di lasagne, decisamente troppo calorico per dare il massimo in campo. L’allenatore argentino si è in più imposto di non entrare mai nello spogliatoio del centro sportivo prima di un allenamento. E, generalmente, non suggerisce ai giocatori di avere degli psicologi di riferimento, ma di parlare il più possibile con lui. Un tipo strano, Pochettino, ma vincente: con lui il Tottenham sogna in grande.
Kane out per lo United
Intanto non arrivano notizie positive per Pochettino in vista del prossimo match contro il Manchester United, l'allenatore del Tottenham infatti non potrà contare su Harry Kane. L'attaccante inglese ha riportato un problema ai muscoli del retrocoscia della gamba sinistra nell'ultima gara contro il Liverpool e, per questo motivo, non verrà rischiato contro gli uomini di Mourinho. "L'infortunio è di lieve entità - le parole di Pochettino in conferenza - ma non ho intenzione di rischiarlo. Vedremo se riuscirà a recuperare per il match di Champions contro il Real Madrid, ma per domani sarà impossibile. E' una decisione presa di concerto con lo staff medico, non ha senso rischiare per un infortunio di lieve entità che può essere risolto in pochi giorni".