Nuovo look per l'ex attaccante del Chelsea. Sui social lo definisce "un nuovo inizio", ma molti dei suoi ex compagni sembrano farsi gioco della sua nuova pettinatura. John Terry, il suo storico capitano, su tutti
Drog-bald. Che tradotto in inglese vuol dire proprio “pelato”. Vero, un cambio di look radicale per l’ivoriano, leggenda del Chelsea. Senza capelli, e senza quella treccina che lo aveva reso celebre. Certo, non quanto i suoi gol. Oggi Drogba di anni ne ha 39, e ha dunque deciso di postare il suo cambio di pettinatura sui suoi profili social, dove raccoglie otre 5 milioni di follower. “15-12-2000 was the beginning. 15-12-2017 Born is the new me” - è la didascalia. 17 anni distanza tra le due date, gli stessi del figlio Isaac, che ieri ha festeggiato il compleanno e che è anche taggato nella foto. Con il Chelsea Drogba ha giocato quasi 400 partite, segnando qualcosa come 164 gol. E' l’ultimo ad essere entrato nel club delle leggende della squadra dopo Gianfranco Zola. Ha vinto tutto, compresa quella Champions decisa proprio da lui. Gol del pari al 90’ e rigore decisivo contro il Bayern Monaco. Una finale decisa - per meglio dirla - “sempre e meravigliosamente” da lui. Sul tetto d’Europa ci sono saliti anche Lampard, Terry, Cech e tanti altri. Già, gli stessi che però adesso - sempre sui social - si fanno beffe del nuovo look dell’ex compagno di squadra.
Apre le file JT, il capitano, che posta una storia su Instagram piena di emoji che piangono dal ridere. Ma non solo. Decide anche di farlo sapere a tutta la squadra. Taggando quasi mezza rosa di quel Chelsea campione d’Europa. Non si risparmia nemmeno Frank Lampard, che ha più o meno la stessa reazione nei commenti sotto il post di Drogba. Più pacato Michael Essien, che è passato anche da noi in Italia al Milan: “You are looking so fresh, man”. Come a dire che il nuovo look è invece approvato. Già, qualche capello in meno e qualche risata in più. Cambia poco, per tutti lui rimane quel meraviglioso goleador, rimane sempre Drogba. Straordinariamente e meravigliosamente Drogba.