Secondo le ricostruzioni dei fatti accaduti al fischio finale di Wigan-Manchester City, l'argentino sarebbe stato aggredito verbalmente e con uno sputo all'orecchio dai tifosi di casa. I Citizens potrebbero agire attraverso vie legali
Il giorno dopo la sconfitta e la clamorosa eliminazione del Manchester City in FA Cup contro il Wigan non si placano le polemiche. Al centro della discussione non c'è il risultato finale, deciso dalla rete nell'ultimo quarto d'ora di gara da Will Grigg, ma la rissa scattata a fine partita e che ha visto coinvolti tra gli altri i due allenatori, ma, soprattutto, Sergio Aguero. L'attaccante argentino, secondo quanto appreso da Sky Sports, sarebbe stato vittima di abusi verbali e di uno sputo all'orecchio da parte di un tifoso del Wigan. Da lì sarebbe nato il diverbio tra il centravanti e alcuni componenti della rosa e dello staff del Wigan, proseguita poi anche negli spogliatoi. Per questo motivo i Citizens starebbero prendendo in considerazione l'idea di avviare un'azione legale. Il Kun e la dirigenza hanno avuto un confronto in mattinata per ricostruire la dinamica dei fatti e il City sta pensando di contattare direttamente la polizia per l'incidente. La capolista della Premier League non è infatti rimasta soddisfatta dell'operato degli steward, sia nel corso dell'incontro che a fine match, quando non è stato in grado di placare l'invasione di campo da parte dei sostenitori dei Latics. Il club ha ricevuto inoltre dei video che mostrano come i tifosi di casa abbiano infastidito durante il match i supporters del City. La società li sta esaminando e, in base a quello che ne uscirà, deciderà se e come procedere in via legale.