Chelsea, Conte: "Io vincitore seriale. Futuro? Rispetterò il contratto"
Premier LeagueL'allenatore dei Blues vince l'FA Cup e si esprime sul proprio futuro: "La mia posizione non cambia, voglio rispettare il mio accordo col club. Io vincitore seriale, l'ho dimostrato anche in Inghilterra"
E' bastato un guizzo del solito Hazard, solo quello. E il Chelsea vince il suo secondo trofeo negli ultimi due anni. Ai Blues di Antonio Conte l'FA Cup. L'anno scorso il campionato, stavolta la storica coppa d'Inghilterra: 1-0 al Manchester United di Mourinho e via, missione compiuta per l'ex allenatore della Juventus, che a fine partita ha voluto lanciare un messaggio al patron Abramovich riguardo il suo futuro al Chelsea.
"Voglio rispettare il mio contratto"
Poi sul futuro: "La mia posizione non cambia, è la stessa: non ho voluto ascoltare altre proposte, da gennaio la mia decisione è stata chiara, quella di voler rispettare il mio contratto col Chelsea. Sono un vincente seriale, l'ho dimostato anche qui in Inghilterra".
"Ho dimostrato di poter vincere qui"
"Vincere in Inghilterra non è mai facile, l'anno scorso il campionato e stavolta l'FA Cup, con queste squadre così importanti. Non è una passeggiata, davvero. Oggi abbiamo vinto perché siamo stati umili e abbiamo voluto lavorare molto, con impegno. Sono state queste le chiavi della partita. E sono molto contento di questo, questa è una risposta a tutte le speculazioni che ci sono state fin dalla prima partita della stagione. E' vero, a volte i giocatori si lasciano condizionare. Però sono felice per i tifosi e per i ragazzi, hanno dimostrato grande sacrificio, abbiamo battuto un avversario che sulla carta era superiore a noi, sono felice!".
L'abbraccio tra Conte e Mourinho
Mou e Conte hanno fatto pace. Oltre la vittoria del Chelsea, la notizia può essere questa. Qaualche mese fa, i due si erano lanciati varie stilettate tramite le conferenze stampa. Accuse pesanti, frecciatine, di tutto. Stavolta, però, sembra tutto finito, parola alle immagini. La gara finisce, Conte va per festeggiare ma si divincola dagli abbracci dei suoi collaboratori per stringere la mano a Mourinho ed essere a sua volta abbracciato dallo Special One, andato subito a congratularsi con l'ex allenatore della Juve per la vittoria dei suoi Bleus. Pochissimi secondi, nulla più, ma un gesto di grande sportività da parte di Mourinho.